ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] deriva; essi sono come bambini, che non ancora possiedono il raziocinio; e gli animali, mancando di ragione, non possono avere ., volle dimostrare che gli animali sono dotati da Diodi facoltà adeguate ai loro bisogni, "così saggiamente determinate ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] poca distanza, la raccolta di racconti Mei ge hao haizi dou you tang caichi (2000, I bambini buoni avranno le caramelle) capacità di raccontare i sentimenti, raggiungendone profondità e complessità, di toccare temi esistenziali come la morte, Dio, la ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] tenore di vita che erano obbligati ad osservare, ebbero cura di preparare futuri perfetti, educando bambini e bambine, la quale la Chiesa non aveva alcun diritto di possedere, anzi piaceva a Dio che la si spogliasse, corrispondeva alle ambizioni ...
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Divinità femminile italica, equivalente della greca divinità Artemis, così come Marte è l'equivalente di Ares. L'etimologia della parola è da riportarsi secondo alcuni a Diviana, da dius, divino (arcaico [...] , al culto del dio dei boschi Silvano. Altra accezione comune era quella di Diana come dea della di ogni genere, come statuette votive di bronzo e terracotta, del tipo iconico di Artemide, statuette di madri con bambini, relative al culto di ...
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. Anatomia. - Col nome di astragalo (gr. ἀστράγαλς, che nella lingua omerica significa "vertebra") si indica l'osso del piede accolto sotto il piedestallo tibiale nella forca malleolare, che ne abbraccia [...] Detta la preghiera, si faceva il giuoco dinnanzi all'idolo del dio (Paus., VII, 25, 10) e a quest'uso alludono nel palazzo di Tito (Plinio, Nat. Hist., XXXIV, 55), è perduto, né di esso si conosce il motivo: ma un gruppo famosissimo dibambini - se ...
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SAVARY, Jérôme
Biancamaria Mazzoleni
Attore, commediografo e regista francese, nato a Buenos Aires il 27 giugno 1942. Tornato con la madre in Francia (1947), ha studiato musica e arti decorative a Parigi. [...] in Dio e non hanno famiglia", o l'omaggio al Grand Guignol nelle strade e nei parchi. Invitato nel 1970 al festival del Teatro Underground di Toronto, S. ideò un vero spettacolo su un tema universale, quello di Tarzan, accessibile anche ai bambini ...
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HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
Giovanni GARBINI
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a nord del Lago di Tiberiade. Fondata poco prima della metà del 3° millennio a. C., come hanno rivelato gli scavi, H. [...] Dio; Giudici, IV la mette invece in relazione con Debora, giudice d'Israele), si ebbero in seguito timidi tentativi israeliti di occupazione quella di un vasaio con relativo tornio e una maschera di terracotta); abitazioni con bambini seppelliti ...
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. Quando per il tramite d'Alessandria le divinità faraoniche penetrarono nel mondo classico, non mancò naturalmente il suo posto, con Iside e Osiride, ad Horus, il terzo della triade. La religione egiziana [...] l'Harpechrat come un bambino con un ciuffo di capelli sulla testa rasa - costume dei bambini egizî - e con nel crescente sincretismo religioso Arpocrate divenne come il tipo del dio fanciullo, e in relazione si accrebbero i suoi attributi ...
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Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato riservati dopo la vita a coloro che sono morti con il debito del solo peccato originale. Il termine (letteralmente «orlo») cominciò a essere usato [...] i bambini morti senza Battesimo». Nel 2007, un documento della Commissione teologica internazionale approvato da Benedetto XVI ha respinto il tradizionale concetto di un luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l’eternità senza comunione con Dio ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] segnata dal Figlio, è opera del Padre. Essa è dunque diDio, per Dio e in Dio". La creazione è la natura in quanto riportata alla sua , dal momento che la questione del battesimo dei bambini è stata affrontata in maniera serena, mentre per quanto ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...