BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] . In precedenza egli aveva assunto (1865) la rappresentanza dell'agenzia centrale lombarda della Riunione adriatica di sicurtà, e nel 1871 diede capitali per la costituzione della Banca Generale, che finanziò, in parte l'impresa del traforo del San ...
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Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] in Germania. Iniziarono così le attività bancarie (banca) dei Rothschild in ambito internazionale, che divennero una per tutto il corso dell’Ottocento.
Nel 1806 la Germania centrale fu invasa dalle truppe francesi e il langravio d’Assia fuggì ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] venne assunto presso la direzione del Banco di Roma a organizzare l'intendenza centrale della banca.
Nel 1923 il B. fu fino al 1943.
Si trattava di organizzare un ufficio centrale cui competesse direzione e controllo dei servizi regolatori delle ...
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Banchiere e pubblicista (Trieste 1884 - Como 1939). Membro della delegazione finanziaria italiana alla conferenza della pace (1919) e a quelle di Cannes e Genova, del comitato degli esperti per le riparazioni [...] (1925-26), per questa sua intensa attività fu nominato ministro plenipotenziario onorario. Già direttore centrale del Credito Italiano, nel 1925 fondò la Banca nazionale d'Albania, della quale fu il primo presidente. Prof. di materie economiche all ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] e Aristotele, nella modernità la sua teorizzazione è divenuta centrale nell’ambito di specifiche teorie politico-economiche, legate all’ parenthood federation) e internazionali (Population Council, Banca Mondiale), anche facenti capo all’ONU (UNICEF ...
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Economista italiano (Castellanza, Varese, 1910 - Bolzano 2001). Docente di scienza delle finanze nelle univ. di Pavia, Firenze e Milano (1954-74), fu altresì prof. ordinario di economia monetaria e creditizia [...] e Londra, P. collaborò con diversi organismi pubblici, interni e internazionali: Banca d'Italia (1935-61), ONU (1961), CNEL (1968-82), ecc. Presidente del Mediocredito Centrale (1962-78), del Banco di Sicilia (1979-91), dell'ABI (1983-87), dal 1991 ...
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Banchiere italiano (n. Marino, Roma, 1935). Ha ricoperto numerose cariche nell'ambiente bancario e finanziario italiano. Dal 1960 al 1980 ha lavorato in Banca d'Italia, dove è giunto a ricoprire la direzione [...] istituti bancari trasformandosi, nel 2002, in Capitalia, holding dell'omonimo gruppo bancario comprendente Banca di Roma, Banco di Sicilia, Bipop-Carire, FinecoBank e Medio Credito centrale e di cui è stato alla guida fino al 2007. Dal 1995 al 2007 ...
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Economista italiano (Roma 1942 - San Teodoro 2019). Dopo la laurea in Economia e commercio (Università Bocconi), ha ultimato gli studi in Economia monetaria e internazionale presso la Princeton University; [...] il Fondo monetario internazionale tra il 1970 e il 1975, di ritorno in Banca d’Italia è stato nominato capo del Servizio rapporti con l’estero (1984) e direttore centrale per le Attività estere (1999). Ha rappresentato Bankitalia presso BCE, BRI e ...
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Statistico e finanziere norvegese (Trondheim 1883 - Oslo 1971); direttore dell'Ufficio centrale di statistica della Norvegia (1920-45), ministro delle Finanze (1934-35 e 1945), governatore della Banca [...] di Norvegia (1946-54), membro del comitato direttivo della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale (1946-55), presidente della commissione per i premî Nobel (dal 1942). Opere principali: Statistikkens Teknik og Metode ("Tecnica e metodo ...
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Banchiere italiano (Binasco 1869 - Milano 1961). Fondò (1894) la Banca popolare cooperativa della Lomellina; fu direttore (1913-45) della Banca popolare di Novara, che per opera sua si estese in tutta [...] l'Italia settentrionale e centrale; collaboratore di L. Luzzatti in materia di credito cooperativo; senatore del Regno (dal 1933). ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...