Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1931). È stato direttore generale della Banca d'Italia (1979-1994), capo del Governo (1995-1996), ministro del Tesoro e degli Esteri; dal 2001 al 2013 è [...] cui divenne dal 1976 al 1979 direttore esecutivo in rappresentanza di Italia, Spagna (fino al 1978), Grecia, Portogallo e Malta. Nell'ottobre del 1979 fu nominato direttore generale della Banca d'Italia, carica che ricoprì fino al maggio 1994 quando ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] allargamento della Comunità verso Sud con l'ingresso di tre paesi mediterranei (Grecia, Spagna e Portogallo). Nel 1995 ebbe che si svilupperanno tra il Consiglio, la Commissione e la Banca centrale europea.
La BCE è indipendente per tutto ciò che ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] dei movimenti e della ecologia (Grecia), il Partito socialdemocratico del lavoro del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale. Con la sola significativa eccezione F. Castro varò la prima di una lunga serie di riforme, le quali, in deroga ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] al pubblico. Della creazione e della direzione della banca fu incaricato D. Wolffsohn, collaboratore dello stesso Herzl invece il primo arrivo illegale di un battello carico di immigranti (si trattò allora di un battello greco con 150 persone a bordo ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] , le città-Stato del Medio Oriente e della Grecia, successivamente nel Medioevo i principati del Sacro Romano Impero in Germania), il che ne assicura l'indipendenza di giudizio. Infine la banca è indipendente dal governo e in Germania anche dal ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] avrebbe dovuto mettersi a capo di una ‛lega' degli Stati minori europei, da quelli scandinavi alla Grecia, che avrebbe dovuto ottenere ONU a quelle economiche (Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale e Organizzazione Mondiale del Commercio). L ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] (2007-08) ha imposto ai governi la necessità di salvare le banche in pericolo a causa dei debiti insolubili legati ai nella periferia meridionale dell’Unione Europea, cominciando dalla Grecia nel maggio 2010, seguita dall’Irlanda nel dicembre 2010 ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] povertà - che la Banca mondiale ha portato nel 2008 a 1,25 dollari al giorno - riguarderà ancora 900 milioni di persone, anche se cadrà del fanciullo (Crc), anche Regno Unito, Germania, Grecia e Spagna tendono a considerare i bambini non accompagnati ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Uniti con 2,7 milioni di regolarizzati nel 1986, dall’Italia con 641.000 nel 2002, dalla Grecia con 590.000 nel Banca mondiale, ormai le rimesse sono quantitativamente superiori agli aiuti ufficiali dei governi sviluppati a favore dei paesi in via di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sulla scorta della tradizione dell'ambasceria romana in Grecia per conoscere le leggi di Solone - sembra che proprio al legislatore ateniese in una sorta di ufficio di presidenza (chiamato 'banca', in Veneto), ma per gli affari di maggior rilievo è ...
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dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...