TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] di Emilio Visconti Venosta: «Mantener salda la Triplice Alleanza, mantenere e consolidare l’amicizia sincera con l’Inghilterra e Soveria Mannelli 2015, s.v.; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] tentativo sperimentato in Messico). Ritornato in Inghilterra con l’intento di inserire nella vita politica inglese le di ateliers sociaux, gestiti in un primo tempo dallo Stato stesso e poi dagli operai, grazie a prestiti forniti da una “banca dei ...
Leggi Tutto
Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] compagnia bancaria di Firenze. Aveva interessi alla corte pontificia, in Lombardia, in Provenza, in Francia, in Inghilterra. In Toscana principio dell'esilio, Vieri tenne a notificare che il banco dei C. neri avrebbe soddisfatto tutti gl'impegni con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La moneta è sempre stato uno strumento economico per alimentare la civiltà degli scambi [...] merci. Essa ha avuto origini remote ma la natura e le funzioni di questo strumento sono nel XX secolo, e sono ancora oggi, quelle i Paesi Bassi e l’Inghilterra e danno corso alla nascita, in quel Paese, della prima banca centrale. Migrano, infine, nel ...
Leggi Tutto
RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] di ispirazione il saggio Di varie società e instituzioni di beneficienza della città di Londra (Lugano 1828) di Giovanni Arrivabene, politico mantovano esule in Inghilterra 2016); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l’intera “vicenda” cinquecentesca: [...] e trascinata al fallimento dalla Banca dei Medici non può porre rimedio per mancanza di risorse, ha suscitato viva Inghilterradi diventare loro sovrana e, in seguito al suo rifiuto e alle difficoltà incontrate dal fratello del re di Francia duca di ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] come impiegato nella Banca cattolica del Veneto; e poco dopo pubblicò a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque canti molto successo e numerose traduzioni negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Germania.
Nel 1964 una crisi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica espansionistica della corona aragonese nel Mediterraneo, iniziata nel [...] e l’Inghilterra. Le relazioni commerciali con l’Italia sono intensissime. In Sicilia i Catalani godono di straordinari privilegi; Mario Del Treppo).
La superiorità della banca toscana resta indiscussa. Ma, attraverso di essa, si consolida anche il ...
Leggi Tutto
Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] Inghilterra, Irlanda, Scozia, Olanda) ma non erano riusciti a costruirsi una vita nuova. Partivano quindi ancora una volta verso il Far West con la speranza di , la banca. La diligenza, il telegrafo, i pony express erano i mezzi di comunicazione tra ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] invece, era figlia di Borromeo Borromei, importante banchiere, di famiglia originaria di San Miniato.
Dell’infanzia di Francesco non molto in Inghilterra per prendere possesso del beneficio: tale fatto risulta sia da una lettera di Campano sia ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...