LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Parlamento italiano 1861-1988, VII, 1902-1908. L'età di Giolitti, Milano 1990, pp. 429-450; La Banca d'Italia dal 1894 al 1913. Momenti di formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; F. Fonzi, Sulla partecipazione ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] di commerciante all'ingrosso, ha un gran magazzino presso il porto di Messina e risulta proprietario d'una bancadi lett. tra l'ottobre 1560 e il maggio 1561; Ibid., Senato. Deliberazioni Roma ordinaria, reg. I, cc. 39v-49r, passim (filza 1, alle date ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di Lombardia sull'organizzazione del credito agricolo (cfr. Relazione sul progetto di statuto e regolamento della Bancadi credito agricolo di Risorg., Arch. Correnti. Carteggio, c. 7, b. 360; Roma, Museo centrale del Risorgimento, bb. 307. n. 55; 902 ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] -P. Neutro-E. Piceno), Iesi 1890; La crisi argentina e l'emigrazione italiana nel Sud-America, Milano 1892; In Bulgaria, Roma 1893; Storia di un applauso. Processo della Bancadi Como, Milano 1898; L'ora presente e il ministero Pelloux, ibid. 1899 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] -, alla fondazione della Società italiana per l'industria del ferro di cui fu il più attivo promotore e, insieme con la Banca del popolo, diretta da U. Peruzzi, e con la Banca generale diRoma, il più grande azionista.
La Società per l'industria del ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] in Riv. internaz. di scienze sociali, XLIII (1935), pp. 448-452; R. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-56), in Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, ad Indicem; V. Polonio, Le maggiori ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ottenuto un prestigioso attestato di stima quando l'imperatore Giuseppe II, in viaggio verso Roma, era venuto a -696; M. G. Marenco, Una libera bancadi sconto a Genova nel XVIII secolo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p. 163 ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] dai Fieschi di occupare la Riviera di Levante, secondo il Sassi - il F. si trasferì a Roma, dove si ; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956, ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] il primo giornale politico italiano del biennio, nato a Roma nel gennaio di quell'anno. Esitava invece a impegnarsi in patria e di attività finanziarie sorta a Firenze intorno alle società ferroviarie e alle banche (in particolare la Banca toscana di ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] giudici l'arcivescovo di Reggio Pietro Isuali, governatore diRoma, il vescovo di Nocera Matteo Baldeschi banca Chigi amministrò in questo stesso periodo alcuni prestiti per conto del signore di Sermoneta.
Nonostante la ferma intenzione del C. di ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...