Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] , non statico, in quanto esse sono il risultato concreto dell’etica degli individui e, quindi, di ciò che il volontarismo degli cattedra – per tutta la vita fu, infatti, funzionario di banca –, Valiani, il cui lavoro più importante è il libro ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] promuovere il progresso del Paese anche in termini di etica civile. Per questo io, pur se rappresento solo 310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. 35-82; ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Calabresi fu tra i primi a entrare nel salone della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana dopo l’esplosione della (Armani, 2010, pp. 47 s.). A questa contrapposizione etico-morale contribuì anche l’uscita del film Indagine su un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] e cambiamento tecnologico e sul nesso tra economia ed etica. Questo nesso spiega, fra l’altro, la difficoltà suo genere in Italia, precedendo quello elaborato negli stessi anni dalla Banca d’Italia sotto la guida di Modigliani. Il MoSyl (come venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] 228).
Questo suo modo d’essere, oseremmo dire, questa sua etica si estrinsecava quotidianamente sia con il rifiuto di piegarsi (come content and use of estimates of the National Income, «Banca nazionale del lavoro quarterly review», 1948, 5, pp. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] in là di una generica simpatia per gli originari contenuti etici della versione corradiniana, non a caso la sola a .; G. Migone, GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, Bologna 1981, ad ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dovevano fare proprio, ovvero battersi per una riforma etica della politica e promuovere l’educazione civile del popolo coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale italiana (Comit), dove si trovava ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] scelte programmatiche pressoché definitive: orientamento verso la severità etica e formale del David e di V. Camuccini fresco replicata nel 'ig in casa Favagrossa-Baruffini (oggi Banca popolare di Cremona) a Casalmaggiore.
Tra l'agosto inoltrato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] partenza, cui concorre peraltro un volontariato «ispirato da un’etica radicata nei valori della trascendenza» (p. 7). , nel 1974, Caffè si astenne dal giudicare l’operato della Banca d’Italia, per doveroso – e purtroppo infrequente nel nostro Paese – ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] una teoria corporativa del salario a base non solo etica, ma soprattutto economica, in Arch. di studi corporativi 6, pp. 82, 84s; P. Bini, Il dibattito attraverso le riviste, in Banca e industria tra le due guerre, Bologna 1981, I, p. 751; O. Mancini ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
prestito etico
loc. s.le m. Concessione di somme di denaro a persone che non sono in grado di offrire le necessarie garanzie di copertura, assicurate perlopiù dalle autorità amministrative locali. ◆ [tit.] Prestito etico, se la banca dice...