Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] mentre piene eccezionali hanno ancora potuto investire, in più occasioni, le campagne la metà degli stranieri residenti nella Capitale proveniva dal continente europeo, il 34 Banca d’Italia, che conserva, oltre alla documentazione prodotta dalla banca ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] degli idrocarburi (44% del valore totale); tra le importazioni prevalgono manufatti e prodotti agroalimentari. I principali partner sono i paesi dell’Unione Europea contro i turisti e le banche di investimento straniere, minacciava di aggravare la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Polonia fu investita a testimoniano l’adozione come modelli degli schemi latini e poi cechi: .K. Sarbiewski, poeta latino di fama europea, tanto da meritare l’appellativo di Orazio di Tarnov e di Cracovia della Banca Handlowy Varsavia, 1996 e 1997); ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] al commercio e agli investimenti internazionali. Il programma di internazionale e della Banca Mondiale, nonché degli Stati Uniti e degli altri paesi occidentali processo di reintegrazione nell’alveo culturale europeo e in quest’ottica fu anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] metà degli anni 1990, è riuscito a stabilizzare l’economia rivolgendosi a un modello produttivo orientato all’esportazione, attirando investimenti esteri con bassi costi del lavoro e con incentivi quali l’accesso preferenziale ai mercati europei. La ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] della sezione di pianificazione e investimenti del Conseil économique et social della Banca di Francia, ha svolto a partire dalla metà degli anni Settanta unica europea. Alla fine del 1993 ha presentato nel Libro bianco della Commissione Europea su ...
Leggi Tutto
(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] (stima del 1988 secondo i dati della Banca Mondiale), il B. presenta ancora oggi europee (Volkswagen, FIAT), che alimentano anche altri paesi sudamericani.
A differenza dell'Argentina, il B. ha tenuto sempre aperte le porte agli investimentidegli ...
Leggi Tutto
All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] dalla fine degli anni Ottanta dalla Repubblica popolare cinese con gli Stati Uniti e con l'Unione Europea. Nello un lato, agli investimenti stranieri e, dall'altro, all'intervento del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale. Con la ...
Leggi Tutto
Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] favorevoli per attirare investimenti dall'interno e monetario internazionale e la Banca mondiale, ma che vigore nel 2000, con l'Unione Europea, i cui Paesi sono i maggiori dal governo del potente ministro degli Interni D. Basri, deciso nel ...
Leggi Tutto
IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] 1990 stime della Banca mondiale attribuivano al per consumi sia dagli investimenti, ha fatto aumentare la prima volta presenti su scala europea, guadagnò l'11,9% dei governo uscente, scontò anche in patria lo scontento degli elettori (dal 44,1% al 43,7 ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...