BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] ., consigliere di sconto della Banca d'Italia, oltre a del mio pensiero ed in parte dellavoro che stavo svolgendo. Egli si entusiasmò del programma consenso scritto da parte del Comitato clandestino di liberazione nazionale di Torino con cui ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] lavoro, da lui calorosamente sostenuto, anche nella successiva discussione in aula. Nel maggio del 1926 si iscrisse all’Unione nazionale al regime fascista, in Ricerche per la storia della Banca d’Italia, II, Problemi di finanza pubblica tra le ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] i bisogni, i sogni, i soldi del prete, delbanchiere, del borghese e quindi ha una grande Nel 1975 fu nominato accademico nazionale di S. Luca, nel scritti, nel quale sostenne che lo scopo dellavoro dell’architetto è di trovare le soluzioni: ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] dalla Banca d’ nazionale e poi deputato all’Assemblea costituente, come presidente della Commissione lavoro presso il ministero per la Costituente, promosse la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi dellavoro ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] nazionale di quattro anni a Roma, nei Lavoratoridelle Alpi Apuane (Carrara, Accad. di belle arti) del periodo carrarese e nel gruppo in bronzo (medaglia d'oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei Cavalieri dellavoro, sala del ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] della Banca delle assicurazioni diverse.
Col contributo dellavoro - scendeva da 39.000 del dicembre 1929 a 30.000 della fine del '30 e a 27.000 dell'agosto '31, mentre nel novembre 1930 i salari venivano decurtati dell'8% (Federazione nazionale ...
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Sergio Fabbrini
Europa, la sfida di Atene
La crisi finanziaria della Grecia è l’esempio più drammatico dei limiti di funzionamento dell’Eurozona.
Sebbene Atene rappresenti l’1,8% del PIL dell’area euro, [...] rinunciare alla propria moneta nazionale ma impose che la moneta comune venisse gestita da una Banca centrale europea (BCE) anni di austerity, tagli alla spesa, riforma del mercato dellavoro e privatizzazioni. Anche in terra lusitana non mancavano ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] arti, e dal 1940 al 1945 segretario generale dell'Istituto nazionale di finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di riforma del sistema fiscale e finanziario, chiamando nell'Istituto i migliori ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] era iscritto al Partito nazionale fascista, a dirigere del duce, Carteggio ordinario, fasc. 509058; Ministero della Cultura popolare, gabinetto, b. 54, fasc. P. N.; Archivio storico della Banca . Maifreda, La disciplina dellavoro. Operai, macchine e ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] i dicasteri dell'Industria, del Commercio e delLavoro nel nuovo ministero dell'Economia nazionale.
Al momento di abbandonare tergiversazioni Mussolini si risolse a confermarlo alla testa della banca, ponendo però fine al suo mandato podestarile il ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...