GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e sindacale, sugli effetti del progresso tecnologico nella organizzazione dellavoro industriale che, oltre a del primo aspetto. La Malfa si volse a rafforzare il cambio della moneta nazionale, incaricando Guido Carli, governatore della Banca d ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] " e di difesa del "lavoronazionale". Parlando delle ferrovie, elogiava poi l'operato del ministro Baccarini, che aveva fra il governo e i gruppi di azionisti della BancaNazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran parte liguri, difese i ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un milione.
La questione del costo dellavoro mise parzialmente in ombra un , che ha nella sede nazionaledel Psi e nella segreteria politica del 1981 che erano passate dall'Eni, attraverso il Banco Ambrosiano e il ‘conto protezione’, sulla banca ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Confederazione generale dellavoro. Fu anche in opuscolo: E. Conti, Sul bilancio dell'economia nazionale, Roma 1927); 9 giugno 1927, pp. 8967-71, Bari 1975, pp. 19, 72-78; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, III, Milano 1976, ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] del Risorgimento, agli strati della piccola e media borghesia che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del mise subito al lavoro per riorganizzare, nazionale della gioventù, la scelta dei capi delle forze armate. Votato l'ordine del ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] King, mentre la terza sezione, cuore dellavoro, assume Gustav Mahler (in una della vita moderna: una seduta d’asta, una banca, un bordello, un supermercato, un set di regìa venne eletto presidente dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e si ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Ugo La Malfa all'ufficio studi della Banca commerciale italiana) e Luigi Gedda; fu del 1919 si immerse nel clima infuocato dei dibattiti socialisti, alla Camera dellavoro consiglio nazionaledel 29 luglio 1945, prima assemblea nazionale socialista ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e l'organizzazione dellavoro. Nella ricerca le questioni più importanti relative alla preparazione della difesa nazionale. Col d.l. 7 genn. 1921 n. , Banchieri e politici. Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Poggi e nella disputa sugli appalti e concessioni di lavori pubblici sostiene i gruppi finanziari ai quali egli Banca toscana con la Bancanazionale, e infine un prestito obbligatorio di 320 milioni.
Prima che alla futura e incerta abolizione del ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di nuovo con le chiusure corporative e i limiti del mercato dellavoro, che lo costrinsero ad accettare il ruolo di medico medi.
Non meno ardito fu il salvataggio della Bancanazionale sarda, in condizioni critiche per l'eccessiva esposizione ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...