Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] il Progetto di una Società nazionale detta del ben pubblico, che potrebbe spendendosi invano per la Bancadel Tavoliere.
Dall’isolamento lo dellavoro (affiancato alla terra) come sorgente della ricchezza, sulla divisione dellavoro e sul lavoro ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del 1902 per l'istituzione dell'Ufficio e del Consiglio dellavoro, proposta insieme col Pantano; quelle del 1905 e delnazionale; quelle del 1909 contro i metodi elettorali giolittiani, che criticò aspramente nel discorso del dai banchi di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] approccio al pensiero e al movimento nazionalista. Questa esperienza è anche un punto la assoluta elasticità del mercato dellavoro e una politica politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda delBanco di Roma, si veda il suo bilioso ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] del corso forzoso, l'aumento del risparmio, ma soprattutto la nuova funzione di talune banche, come in misura maggiore il Credito Mobiliare e la Banca, Nazionale e che ciò era stato predisposto per dar lavoro agli operai dei cantieri e aiutare le ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] onorario della Banca, presidente della Società italiana degli economisti (1981-83), direttore del gruppo di lavoro su economia, energia e sviluppo, costituito presso il ministero dell’Industria in vista della conferenza nazionale sull’energia ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] intervenne alla prima riunione del comitato nazionaledel partito liberale, svoltasi .
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il 1º sett. 1945, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] alla guida del ministero delLavoro. L’esperienza alla Sanità, dal 1986 al 1989, si rivelò difficile per gli ostacoli alla riforma del sistema (i contenuti del suo decreto-legge, come la regionalizzazione del Sistema sanitario nazionale e la ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] consiglieri nazionalidel partito del C., "fiduciario degli antichi amministratori dei Banco" di Roma (De Rosa, Storia delBanco Nel 1959 il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge 5 genn. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] lavori documentati la pala di Scanello del 1575, l’impegnativa Presentazione della Vergine al tempio (Bologna, Pinacoteca nazionale) del 2005, pp. 115-117; Id., scheda 24, in Banca popolare dell’Emilia Romagna. La collezione dei dipinti antichi, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] nel fare scienza uno ‘stile nazionale’, caratterizzato dall’insieme d’inclinazioni e per cui i costi dellavoro e del capitale sono determinati dal eccesso di moneta di carta (sia statale sia di banca) non doveva finire per provocare un aumento dei ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...