CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] istituti di credito napoletani, noto anche come Banca Filangieri, che aveva subito varie metamorfosi dall dellavoro, aderente alla Confederazione generale dellavoro 'inizio del secolo, gruppi e persone di un arco che oscillava dal nazionalismo di ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] arti e manifatture, di due officine (di meccanica e di lavorazionedel legno), di un Museo tecnologico e di una biblioteca. Ma Direzione di statistica e delle Case di pena del Regno, con la Bancanazionale e le Ferrovie romane: società e istituti ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] permanenza a Livorno, dove resse la Camera dellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a ai finanziamenti della Banca di Francia, -120, 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionaledel Partito socialista italiano (Modena 15-16-17- ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] sociale e dellavoro ed al ruolo del risparmio nell'economia nazionale. Vanno ricordati tra gli altri: I diritti dellavoro, con iniziativa, ed ai consumatori di affidare con serenità alle banche il frutto della loro parsimonia. Ed è nel prosperare ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 9.
Il L. entrò nel mondo dellavoro a fine secolo seguendo le sue attitudini della motorizzazione del Paese.
Del rinnovamento dell'automobilismo nazionale nei primi di debiti con i fornitori e con le banche.
Il L. morì all'improvviso, stroncato ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito delbanchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Bancanazionale toscana. La Laidlaw voleva costruire le tubature in ferro anziché in muratura per dare sfogo ai prodotti di un'altra sua industria e naturalmente lo stesso F., il cui banco era proprietario di vari stabilimenti per la lavorazionedel ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] opere pie, banche e industrie, oltre dellavoro), egli svolse il proprio mandato in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del 1914, pp. 138-143), sulla Rass. nazionale (Le alleanze dei partiti conservatori, 16 giugno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] «La realtà economica», bollettino quindicinale del Comitato nazionale dei Consigli di gestione.
Nel 1951 . La linea del governo, della Banca d’Italia e parassitismi, e dall’estensione patologica dellavoro improduttivo, ed è dunque cresciuta ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] morale dell'estrema miseria", lo sfruttamento dellavoro dei minori e delle donne e le Nel 1833 egli fondò a Napoli la Bancadel Tavoliere di Puglia - di cui luogo di stampa nel 1856 sotto Pegida del Partito nazionale.
Nel primo di questi, Alla ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] , Archivio della Camera di commercio, Registro ditte: Bertolli s. p. a., Banca Bertolli, Bertolli e Ponzi, R. O. L.; Roma, Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, Archivio storico, fascicoli Gioele Bertolli e Giulio Bertolli. Per le fonti a ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...