Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] lavori accademici e istituzionali; in tale Paese, Mortara fu subito nominato consigliere tecnico della Commissione nazionaledel censimento del della saggezza della mia decisione» (Archivio storico della Banca d’Italia, ASBI, Carte Baffi, Monte Oppio, ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] stava per emettere la sentenza definitiva circa una vertenza con il Banco di Napoli che si andava trascinando da oltre sei anni, nazionale dei cavalieri dellavoro (in cui era entrato giovanissimo nel 1921). Lo stesso settore cotoniero, del ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Banco di S. Spirito, ad annum). Sul finire del 1682 s'iniziarono anche i lavori di ammodernamento scultoreo nella chiesa del 213-234; Sculture in terracotta del barocco romano. Bozzetti e modelli del Museo nazionaledel Palazzo di Venezia (catal.), a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e delLavoro), in rappresentanza del Comitato del credito e del risparmio; fu presidente del comitato scientifico del Comitato nazionale di Henry P. Willis su moneta, banca e credito, e fu ospite della Casa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] scopre il reale modello italiano. Le grandi banchenazionali avevano acquistato, con i depositi a vista del 5%. Affinché il reddito nazionale continui a crescere al 5%, il tasso di occupazione dovrebbe aumentare del 2% e la produttività dellavorodel ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] storia dello sfacelo di una famiglia.
Il banchiere Giovanni Rosani, caduto in rovina senza . D'altra parte anche il culto dellavoro inizia a mostrare il suo volto negativo tutto il 1887; La questione del teatro nazionale, articoli in polemica con F. ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] nazionale di G. Amendola, partecipando all'Aventino, ma schierandosi fra coloro che propugnavano il ritorno al lavoro parlamentare.
Alla fine del Paratore, b. 1 (1919); Ibid., Arch. stor. della Banca d'Italia, Fondo Sconti, b. 289 (1914); Fondo Esteri ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] nazionali), alla politica protezionistica, alle agevolazioni fiscali, ed aveva forti vincoli con le banche (Credito mobiliare e Banca anno venne nominato cavaliere dellavoro; nel 1911 l'elezione a vicepresidente onorario del British iron and steel ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] Bancanazionale dell'agricoltura).
Il continuo aumento della produzione, e in particolare delle esportazioni (che via via giunsero a superare l'ammontare della produzione destinata al mercato interno), impose però, all'inizio del Creatori dellavoro, ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] . Il carattere prevalentemente dottrinario dellavoro, ma soprattutto il suo Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un credito notevole all'interno deldel pensiero del G. prese avvio nel 1939 il progetto per l'edizione nazionale delle ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...