DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] della corte; sulle disposizioni del Parlamento in materia di politica estera ed ecclesiastica; sulla apertura di una nuova banca, del cui regolamento allegava copia, da parte del finanziere inglese Lasse; sulla invenzione di nuovi cannoni di ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] non si limitava ai soli problemi del diritto, sostenne, in un dibattito svoltosi nell’Accademia, l’opportunità di istituire una banca di sconto del credito fondiario.
Con i moti del 1848 il M. assunse le prime cariche politiche e amministrative: fu ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] generale direttamente dipendente dal vescovo, via via ramifica attestandosi nelle singole parrocchie, ognuna, a sua volta, banca, appunto, parrocchiale dotata di un minuscolo esercito di addetti all'indottrinamento di fanciulli e fanciulle, mentre ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] e, soprattutto, del Corso di diritto commerciale (Torino 1936; vi riprende e approfondisce temi già affrontati in Le operazioni di banca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro, in Trattato di diritto civile italiano (diretto da F ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] 1786 e il 1788, cercò di favorire la creazione della Banca di sconto, e di renderla strumento di potere economico del volle compiere un popolare atto di beneficenza, girando al secondo Banco delle compere di S. Giorgio a libera disposizione del ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] ne aveva assunto l'interim. Prese pertanto parte attivissima alle discussioni sugli Istituti di emissione (e sulla questione della Banca Romana), che allora dipendevano, per la tutela e la vigilanza, dal ministero di Agricoltura e Foreste. Dal 1896 ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] vicenda della "Magona", cfr. Mori, L'industria del ferro..., passim).Frattanto, nel 1826, era stata istituita una nuova Banca di sconto, con partecipazione dello Stato, per incrementare l'industria e il commercio.
A partire dal 1828 ebbero inizio ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] incentivazione degli investimenti e di creazione di infrastrutture, anche con strumenti appositamente dedicati (per esempio, una banca legata al territorio). In un successivo intervento propugnò il rinnovamento della didattica universitaria (con lo ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] dopoguerra l'A. venne nominato prorettore dell'università di Torino per coadiuvare il rettore L. Einaudi divenuto governatore della Banca d'Italia. Dal 1º nov. 1945, poi, fu eletto rettore dell'ateneo torinese. Negli anni successivi continuò a ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] i seguenti lavori del F.: Concordato preventivo e riporto (nota alla sent. della Cassazione del Regno del 22 maggio 1928, Banca italiana di credito e valori c. Vivanti), in Riv. di diritto commerciale, XXVI (1928), pp. 519-529; Limite iniziale di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.