Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] effettivo. Nell'agosto del 1927 una risoluzione del Comitato centrale del partito chiese che fossero trasformate da linee direttive la specificazione dell'ammontare di credito che le banche potevano concedere all'industria per i diversi obiettivi ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] tassi pagati dal secondo inferiori a quelli richiesti dalle banche e al tempo stesso superiori a quelli che il prestatore
Queste discrepanze, di fronte alle quali gli uffici centrali di statistica dei singoli paesi operano correzioni e aggiustamenti ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] dallo Stato. Questi prezzi, fissati da un'autorità centrale di controllo, non possono riflettere il rapporto continuamente mutevole di banche - regionali, locali e d'impresa - e distribuirli sotto forma di crediti in base ai piani centrali e ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] organismi internazionali - come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale -, anche in molti paesi in via di sviluppo pubblici e impresa pubblica in quanto posseduta da organi centrali o periferici dello Stato. Nel primo caso richiede che ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] futuro degli insediamenti umani in cui la città e la sua centralità diventeranno solo un ricordo. Al di là delle analisi più estreme le sedi delle grandi imprese e delle più importanti banche. In particolare, alcune città globali appaiono sempre più ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] investitori istituzionali o di condizioni per un'adeguata interazione fra banca e impresa - senza le quali per la grande impresa sistema di impiego a vita per gli occupati nei settori centrali dell'economia del paese. Su questa base si sviluppa all ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. 162); agevolando con sovvenzioni gli armatori e i e pratica sociale, passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti e la rivista Commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] causa e non, per es., per giocare.
Se i banchi privati prestavano un servizio impiegando il denaro dei banchieri o di funziona ancora nell’antica sede vicino alla cattedrale, centrale ma con ingresso secondario, secondo la disposizione che era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] costruire inedite alleanze politiche.
In entrambi i casi centrale rimase il tema della programmazione economica ed è forse trenta agli anni cinquanta, Milano 1992.
G. Conti, Le banche e il finanziamento industriale, in Storia d’Italia, Annali 15, ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] italianizzazione" della dirigenza dell'istituto, l'E. entrava nel consiglio di amministrazione e nel comitato centrale della banca (dal 1916 sarebbe passato al comitato locale), consolidando una presenza di tutto rilievo nelle strutture dirigenziali ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...