CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] la somma prestata si trovava depositata al Bancodi Santo Spirito in Sassia. La frequente necessità di prestiti si spiega, fra l'altro, con le ingenti spese di manutenzione richieste dall'intera fabbrica di S. Apollinare (chiesa e Collegio), per cui ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , pp. 55-72; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 196-198 e passim; A. Conti A.C. Esmeijer, L'Albero della vita di T. G., Firenze 1985; D.G. Wilkins, Maso diBanco: a Florentine artist of the early Trecento, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ben 62 provenienti dallo Stato di Milano, dalla Repubblica veneta, da Genova, dal Regno diNapoli e dagli altri Stati della dei consiglieri fiorentini di cui si circondò lo Sforza e ancor più i cospicui prestiti concessi al duca dal banco dei Medici, ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] diNapoli, a Firenze si inserì nel giro di affari sorti intorno al progetto Poggi dei boulevards.
Alle avvisaglie di guerra, nel 1866, il F. chiese di , proprio per le sue dimensioni). Dal banco della Camera sostenne interessi locali veneziani in ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] partito, nel cui consiglio nazionale venne eletto ai congressi diNapoli (aprile 1920), Venezia (ottobre 1921) e Torino ( Gasperi, Brescia 1982, ad Indicem; L. De Rosa, Storia del Bancodi Roma, II, Roma 1983, ad Indicem; R. Quartararo, L'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dal XVII al XIX secolo, Napoli 1971.
L’utopia politica di Luigi Sturzo, Brescia 1972.
Luigi Sturzo, Torino 1977.
Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno, Roma-Bari 1978.
Sturzo mi disse, Brescia 1982.
Storia del Bancodi Roma, 3° vol., Roma 1984 ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] porti diNapoli e di Messina, poi professore e preside nel liceo di Rieti, il nonno Eugenio; professore di chimica e volume di E. Ennen, le conclusioni di S. Lopez alla settimana di studio di Spoleto del 1954. Primo bancodi prova Roma dal Comune di ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] G. abbia frequentato l'Università diNapoli fondata da Federico II di Svevia nel 1224, benché non pp. 321-333; B. Pescerelli, Le miniature musicali del ms. Banco rari 217 della Bibl. naz. di Firenze, in L'Ars nova musicale del Trecento, V, Palermo ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re diNapoli, nella legazione in Ungheria presso della prefatoria, dall'esemplare di dedica conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze, Banco rari, 116, con ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Napoli, ed è da considerarsi, con Dopo il duello (Torino, Civica Galleria d'arte moderna: ibid., pp. 95 s. n. 2), incunabolo della poetica manciniana, ricca nei mezzi pittorici e fortemente evocativa nelle scelte tematiche. Prodigioso bancodi prova ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...