PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] esecutivo della BCE, trasferimento che coincise con la separazione dalla moglie e l’inizio di una relazione con BarbaraSpinelli, figlia di Altiero, durata fino alla morte. Alla BCE si confermò la versatilità di Padoa-Schioppa, responsabile di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] relligione questa opera contro il fondatore d'una falsa e barbara setta".
I cardinali Passionei, Querini e Acquaviva, il loro esperienza in materia: principalmente Galli, Tamburini, Spinelli e Landi. Un importante materiale sinora sfuggito all' ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] era amante della guerra. Cresceva a Madrid, tramite la regina Barbara di Braganza, figlia del re del Portogallo, l'influenza inglese, regina, e amico dell'arcivescovo di Napoli, Giuseppe Spinelli.
Questi ritenne fosse arrivato il momento di cogliere ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] classicistico, di cui discuteva con Gerolamo Soperchio, con Nicolò Spinelli e con lo stesso Varchi.
La costante "umile" della degli "Accademici della Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Sant'Agata, Gaspare Roomer e Ferrante Spinelli principe di Tarsia. Gli Spinelli possedevano 50 quadri di lui; quanto -1700, (catal.; University of California at Santa Barbara Art Museum), a cura di A. Moir, Santa Barbara 1977, pp. 36 ss.; J. Bean, ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] anch'egli settignanese, nelle opere di scultura del chiostro Spinelli nel convento di S. Croce, come una sua monumento funebre, nel duomo di Mantova, in memoria della marchesa Barbara di Brandeburgo, al quale il F. partecipò in concorrenza con ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (Assunzione della Vergine con i ss. Giovanni Evangelista e Barbara, alterata e finita solo nel 1629: ibid., p. 156 quadrerie medicee del Seicento, in E. Fumagalli - M. Rossi - R. Spinelli, L'arme e gli amori (catal.), Firenze 2001, pp. 72-74, ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e libertà. Ne fecero parte, oltre al Monti, Carlo Levi, Barbara Allason, Mila, C. Mussa-Ivaldi, il professor Michele Giua e Rollier, presenti fra gli altri E. Colorni e A. Spinelli, una discussione sugli Stati Uniti d'Europa, promossa dal Partito ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , si trasferì (su consiglio di don Giovanni Spinelli, che già lo aveva presentato all'Aulisio) Thou e U. Grozio, da cui il G. riprendeva la rivalutazione dei barbari, e in particolare dei Longobardi, visti come signori nazionali, nemici di ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] e dove frequentò la Confraternita di S. Barbara dei Fiamminghi, compagnia laica riservata ai S. Marco a Firenze, Firenze 1990, II, pp. 266 s., 272 s.; R. Spinelli, in Cappelle barocche a Firenze, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1990, pp. ...
Leggi Tutto
s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica "Chi si intende con Putin", un intellettuale,...
empowerment
s. m. inv. Accrescimento di potere, miglioramento. ◆ I Governi devono anche assicurare che la crescita e i mercati lavorino a favore dei poveri, attraverso tre tipi di processi, guidati dai concetti di 1) opportunità […], 2) sicurezza...