GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] et più potente et de maiore reputatione et entrate" (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga [= Arch. Gonzaga], b. 2101, 1.708, lettera di Barbara al marito Ludovico datata 10 ott. 1473).
In realtà le trattative dovettero continuare negli anni 1475 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] fra gennaio e febbraio in cui il G. ragguagliava il marchese Ludovico III Gonzaga e la marchesa Barbara delle sempre più gravi condizioni di salute di Gentile Gonzaga: si tratta probabilmente di una sorella (la "Centilia" di cui Rengarda era in ...
Leggi Tutto
BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] al posto di B. fu alla fine destinata quale sposa del Gonzaga la sorella maggiore Eleonora.
Nel 1562 si presentò come nuovo aspirante le basi per il futuro conservatorio delle orfane di S. Barbara.
Quasi sempre malata a partire dal 1566, B., morì ...
Leggi Tutto
BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] corte mantovana era dovuta all'influenza del Mantegna, entrato nel 1459 al servizio dei Gonzaga, e diventato presto autorevole consigliere artistico di Ludovico e di Barbara. Allo stesso Mantegna si deve anche l'unico ritratto di B. tramandato. La ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] fare - così Matteo Contugi da Volterra il 1º apr. 1478 al Gonzaga - "una scranna grande cum due stanghe", colla quale 12 staffieri lo codici miniati, voluta da F., allergico - una "barbara" novità per lui la riproduzione meccanica, sicché, lui vivo ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), scrisse per primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte cose in materia di stato che sono sulla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] XIV un piano completo di compromesso, ma i negoziati tra il Valenti Gonzaga, l'Aldrovandi, il Gotti, il Corradini da una parte e il questa opera contro il fondatore d'una falsa e barbara setta".
I cardinali Passionei, Querini e Acquaviva, il ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 1694, abate della mantovana chiesa di S. Barbara nel 1700, ritornato allo stato laicale e , Una raccolta di... ritratti, in La Bibliofilia, XXII (1920-21), p. 277; L'Arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920 e II, a cura di A. ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] compromettenti, con il circolo filovaldesiano di Giulia Gonzaga, e ancora nel 1539 allorché ottenne momentaneamente degli "Accademici della Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Corpus nummorum Ital., IV, Roma 1913, ad vocem;A. Luzio, La galleria dei Gonzaga, Milano 1913, pp. 46-54, 69 s., 89, 111, 127-137, pp. 395-401; P. M. Tagmann, La cappella ... di S. Barbara..., ibid., IV (1969), pp. 3855 394; E. Marani, Note su ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...