DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] ai più. Il motivo maggiore di celebrità fu l'accusa all'Azuni - come iniziò a dire il napoletano BartolomeoPagano nel 1798 - di averlo letteralmente copiato nel suo celebre Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa, il ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] cede l'Alsazia e la Lorena con Metz e s'impegna a pagare un'indennità di cinque miliardi (v. franco-prussiana, guerra).
ed il maestro del libro di casa (Hausbuchmeister), a Ulma Bartolomeo Zeitblom, ad Augusta Hans Holbein il Vecchio, a Norimberga ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] avere nel suo italianismo Paolo di San Leocadio e Francesco Pagano che lavoravano a Valenza dal 1472. Il secondo, che formatosi nuovamente in Spagna, dove era andato col fratello Bartolomeo Carducci pittore nell'Escoriale), che ha per titolo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] lungo le linee. In compenso la Cina s'impegnava a pagare al Giappone 40 milioni di yen, costo di stima dell'ex L'Asia centrale, di Nisci Tocugirò, Torino 1911, ecc.; Bartolomeo Balbi insegnò giapponese nel R. Ist. Orientale di Napoli durante ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sentimento tedesco; l'Inghilterra, invitata da Urbano V a pagare l'annuo tributo promesso da Giovanni senza Terra e da attività missionaria in America cade l'apera dei vescovi Zumarraga, Bartolomeo de Las Casas, Garces (i due ultimi domenicani) volta ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] si mantenne fino al 967, quando Niceforo Foca rifiutò di pagare il tributo e, alleatosi col principe russo Svjatoslav, invase suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, Germano, Giuseppe, Paolo e Procopio.
Ma ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] trasformato in demonî gli dei e i mostri del mito pagano: D. più francamente mescola le acque che derivano dalla per la piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella correzione del testo ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Genovesi si spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeo da Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto con di assegnazione, con l'obbligo di concorrere al pagamento del tributo; decorso tale periodo, tutti gli appezzamenti ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] (Antonio da Sangallo il Giovane, nato nel 1485) pagarono pure il loro tributo alla città ideale lasciandoci due disegnl volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di Bartolomeo Ammannati, volume che faceva parte certo di un trattato per noi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dai pagamenti effettuati il 2 marzo 1419 al falegname Michele e soci e come testimonia Bartolomeo di II, Paris 1892, pp. 515-23, 544-45, 555-56.
Diario fiorentino di Bartolomeo di Michele del Corazza, 1405-1438, a cura di G.O. Corazzini, "Archivio ...
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maciste
s. m. – Propr., nome (Maciste) di un personaggio cinematografico dei tempi del film muto, notevole per la sua forza fisica, interpretato dall’attore ligure Bartolomeo Pagano; per antonomasia, uomo di forza eccezionale e di corporatura...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...