FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] questo tipo si moltiplicarono e si ritrovano, per es., in Tommaso d'Aquino (Freedberg, 1989, p. 162). Nelle vite Owners, London 1977; R. Oertel, ''Christus an der Geisselsäule'' von Bartolomeo Montagna, in Festschrift für Otto von Simson, a cura di L. ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] ne la sua Vita Nuova costituiscono il primo libro), quella di Bartolomeo Sermartelli (Firenze 1576), che è l'editio princeps, curata da uomo: il senso parabolico coincideva, come affermava s. Tommaso, con la verità del senso letterale.
Non occorre ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] sono panneggiate mollemente alla maniera del fonte battesimale del S. Bartolomeo di Liegi. L'azzurro chiaro collega le v. di l'invetriatura venne conclusa solo verso il 1220 (finestra di Tommaso Becket nel deambulatorio del coro). Come a Saint-Remi, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] VII, con il breve del 12 gennaio 1524 al nunzio Tommaso Campeggi e poco dopo con il dispaccio del 25 gennaio, da "alemano hosto all'Aquila Negra" presso la chiesa di San Bartolomeo e quella, più rinomata, del Leon bianco (già casa da Mosto ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fu maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo Borghesi. O pervenissero alla storia, alla pietas della paganìa classica, salvo poi a passare, come in vecchiezza Tommaso Vallauri, dall'uno all'altro campo, e inquinare anche la ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D’Andrea propria scuola di economia che fu il salotto napoletano di Bartolomeo Intieri. Allievo e immediatamente antagonista, sia sul piano economico ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] i lavori in parti uguali ai tre figli Tommaso, Girolamo e Francesco. Soltanto nel settembre 1447, luglio 1480), mantenne la carica di priore della Confraternita di S. Bartolomeo, una delle più importanti onorificenze di Borgo, dal 20 luglio 1480 ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] e la chiesa.
L'iscrizione sul portale di S. Bartolomeo all'Isola data al 1113 l'interesse di Pasquale II per assistenziali, venne ribadito con la fondazione ospedaliera di S. Tommaso in Formis, sul colle Celio. L'antico monastero benedettino ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] la gestione pubblica sono esposti con mirabile chiarezza da Tommaso Contarini per la trattazione in senato (23). Ma ciò troviamo gli Strozzi, i Baglioni, Guglielmo Helman, Bartolomeo Bontempelli, Girolamo Cucina, lo stampatore Lucantonio Giunta (29 ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] L. Pásztor, La riforma della Segreteria di Stato di Gregorio XVI, "La Bibliofilia", 60, 1958, pp. 285-305; G. Pignatelli, Bernetti, Tommaso, in D.B.I., IX, pp. 338-43; E. Tosi, La società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968; M ...
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