BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , possono sia pure ipoteticamente - ritenersi eseguite su cartoni del Vignola. Sono del gruppo quelle raffiguranti l'Incredulità di s. Tommaso, il Convito di Simone, la Chiesa di S. Nicola, e quella più avanzata (1534) con il Ritrovamento di Mosè ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] quello di S. Alessandro e quello adiacente di S. Bartolomeo, presso il luogo ove la via Emilia attraversa il fiume resta l'abside del sec. 12°-13°, della chiesa di S. Tommaso Becket di Cabriolo e quella scomparsa di S. Maria Maddalena di Toccalmatto ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] Buoninsegna, Ugolino di Nerio, Bernardo Daddi, Taddeo Gaddi, Pietro da Rimini, Vitale da Bologna, Bartolomeo Bulgarini, Luca di Tommè, Niccolò di Tommaso, Agnolo Gaddi, Lorenzo Veneziano, primitivi tedeschi dei secc. 14° e 15°, primitivi olandesi e ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Vercelli.
Del 1577 era la tavola, perduta, con Cristo alla colonna e i ss. Andrea e Tommaso e il donatore, già sull'altare destro della parrocchiale di S. Bartolomeo a Trino Vercellese (Quazza, p. 268). Al 1578 risalgono la Madonna del Rosario di S ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] il F. si impegnava con i sindaci della chiesa di S. Bartolomeo alle Piagge (presso Ascoli Piceno) a terminare il polittico, raffigurante (recto) e S. Benedetto (verso) e l'altro con S. Tommaso di Morienna (recto) e S. Placido (verso) nel Museo dell' ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] chiesa di S. Pantalon gli apostoli Filippo (firmato e datato) e Bartolomeo, e, forse nello stesso tempo, due quadri raffiguranti la Maddalena che chiesa di S. Tomà il Martirio di s. Tommaso apostolo, in cui l'assimilazione della lezione tiepolesca ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] di quello martiniano di Pisa: S. Filippo, S. Giacomo il Minore (New York, Metropolitan Mus. of Art, Robert Lehman Coll.), S. Bartolomeo, S. Tommaso, S. Mattia, S. Andrea (New York, Metropolitan Mus. of Art, inv. nr. 43.98.9.12), S. Matteo, S. Simone ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] a un collaboratore spettano i due santi a figura intera, Bartolomeo apostolo e Benedetto, e anche, come proposto (Rowley, 1958), , passato dalla teoria di Aristotele nel pensiero di S. Tommaso, era stato oggetto di un trattato scritto intorno al 1300 ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] con l'oculo in mezzo (Scoti, 1737, p. 201). Nel Seicento Bartolomeo Burchelati (Milanese, 1904, p. 69) testimonia della distruzione del coro facciata a partire dal 1854, su progetto di Tommaso Meduna. La parte orientale è caratterizzata da cinque ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Bambino e due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica a M., vi lavorarono Bernardino Luini, il Bramantino (Bartolomeo Suardi) e Gaudenzio Ferrari.
Di quest'opera, smembrata, ...
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