Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] di D. Alaghieri ne la sua Vita Nuova costituiscono il primo libro), quella di Bartolomeo Sermartelli (Firenze 1576), che è l'editio princeps, curata da Niccolò Carducci ed esemplata per le rime sulla Giuntina, per le prose sul Laurenziano XL 42 ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fu maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo Borghesi. O pervenissero alla storia, alla pietas campo l'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: Carducci e De Sanctis. Entrambi poco esperti di «classici» e quasi ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] attribuito al suo infelice matrimonio con il commerciante Bartolomeo Galletti, uno dei più attivi sostenitori della Correggio nel 1872; ma anche il monumento verbale che Giosue Carducci eresse nel 1884 a Virgilio con il «discorso di Pietole ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] che gli elenchi precedenti di Gaetano Poggiali e di Bartolomeo Gamba, valsero le liste di Francesco Zambrini, poste di un Foscolo e di un Leopardi, prosperarono sino allato a un Carducci e a un D'Annunzio. Simile feticismo praticamente ora è caduto, e ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] letterario, che egli ebbe a sostenere con il Marullo, con Bartolomeo Scala e con Giorgio Merula. Un tempo si credeva che condotte con intendimenti critici sono, per le poesie, quella di G. Carducci, Le Stanze, l'Orfeo e le Rime di messer A.A.P ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] fin dai primi anni del secolo, era divenuto amico di Bartolomeo Borghesi (Campana, p. 701). Tra le colonie o "catecie 1843, p. 24 ("della più che civile guerra più che parafrasi"); G. Carducci, Ceneri e faville, s. 3, in Opere (ed. naz.), XXVIII, pp ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] Russo a proposito delle direzioni di scelta critica del Carducci. Inutile rilevare che questa poesia soddisfa l'esigenza romantica sezione I : Cesare Arici, Terenzio Mamiani. II: Bartolomeo Sestini, Giovanni Prati, Vittorio Betteloni. III: Antonio ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] messa a rumore e il podestà fiorentino della città, Filippo Carducci, inseguì Pico e la sua scorta. Alcuni furono uccisi 2010.
Heptaplus de septiformi sex dierum Geneseos enarratione, Firenze, Bartolomeo de’ Libri, non dopo il 24 novembre 1489 (= IGI ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] da parte del duca di Milano.
Di lì a poco Bartolomeo d'Alviano, celebre condottiero assoldato dai Medici, tentò con le Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] accompagnare attraverso il territorio di Firenze i legati imperiali Bartolomeo di Gattinara e Lodovico di Lodrone diretti a Francia per saggiare, di rincalzo all’oratore fiorentino Baldassarre Carducci, la volontà del re e ottenere, se possibile, ...
Leggi Tutto