VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] (1568, 1881) lo annovera tra gli artisti vicentini che si formarono a contatto con le pitture di Andrea Mantegna, accanto a Bartolomeo Montagna e a Giovanni Speranza. In ogni caso, benché non si conservino opere del periodo giovanile, si è anche ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] Venezia): per questo fu conosciuto anche sotto il nome di "Giovanni a Cruce Ciodiensis" e di "Chiozzotto". G. Zarlino fu il suo primo maestro, e da lui, nel 1565, fu introdotto quale contralto nel coro di S. Marco, come è riferito dal C. stesso nella ...
Leggi Tutto
TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] di un perduto originale diGiovanni Bellini. La seconda commissione, datagli dai procuratori de supra per il compenso di statue lignee, in E. Daffra - M. Ceriana, Il Polittico di San Bartolomeodi Cima da Conegliano, in Arte veneta, 2004 (2005), n. 61 ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] fra Pietro Bellagi della parrocchia di S. Reparata e Bartolomeodi Matteo Chiarissimo della parrocchia di S. Pietro Maggiore, per come suoi vicari generali Giovanni Albergati di Arezzo, che successivamente venne eletto vescovo di quella città, e frate ...
Leggi Tutto
MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] tavola con S. Bartolomeo e l’imperatore Costantino (Pesaro, Musei civici), forse pannello laterale di una Madonna col 1443.
A Siena nel 1447 eseguì, con la collaborazione diGiovannidi Paolo, la decorazione del catino absidale del battistero con le ...
Leggi Tutto
VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] di Antonfrancesco Doni (Venezia, Girolamo Scotto, 1544). Nel Dialogo egli è affiancato da altri personaggi cittadini quali i poeti Bartolomeo intona uno degli Emblemata di Andrea Alciato, nella volgarizzazione diGiovanni Marquale (Diverse imprese ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] , il B. fu prescelto per l'esecuzione della statua di S.Bartolomeo per il duomo di Orvieto, scolpita in questa città in sei mesi e mezzo a partire dalla seconda metà del sec. XVI.
Giovanni Antonio, figlio diGiovanni, da un doc. del 18 genn. 1569 ( ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] con l'opera di Gerolamo diGiovanni, determinante per il D. di un nuovo orientamento, Taccuino merid. Una tavoletta del Maestro di San Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeodi Tommaso da Foligno, in Bollettino ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] ricevuta dalla F. a Bartolomeo Scala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta con espressioni di stima affettuosa ("0 decus da un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera diGiovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto pubblicato nell'edizione ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] prime del B. (il polittico in S. Francesco di Matera, non certo diBartolomeo Vivarini, come pensavo un tempo; i cosiddetti " dell'Accademia) dove s'insinua, male intesa, la vena diGiovanni Bellini e persistono i ricordi "padovani", come aveva ben ...
Leggi Tutto