DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] del baldacchino sono state stilisticamente attribuite al Della Porta (Kruft-Roth, 1973, pp. 931 ss.).
Il Monumento sepolcrale di Giuliano Cibo, vescovo di Agrigento, in S. Lorenzo a Genova, fu il secondo progetto importante intrapreso dal D. col Da ...
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Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] canti carnascialeschi. Appare emblematica l’espressione di Bartolomeo Ruffini nella lettera a M. del 23 Scarpa, Un «poeta» in geti. I sonetti dal carcere di Machiavelli a Giuliano de’ Medici, in «Le loro prigioni»: scritture dal carcere, Atti del ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] del Garda, S. Lorenzo a Tenno, S. Lazzaro a Lavis, S. Bartolomeo a Romeno, S. Romedio e S. Alessandro a Sanzeno. Il sacello di Verona nell'ultimo quarto del Trecento. Un pittore veronese, Giuliano d'Avanzo, firmò nel 1384 gli affreschi dell'abside di ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] , 2, pp. 191-228), e le Postille inedite... all'opera di Bartolomeo Dal Pozzo, pubbl. da G. Biadego (Venezia 1890, pp. 19-43 i disegni della Ambrosiana: Albino (Bergamo), chiesa di S. Giuliano: Madonna e santi (1754; A.Pinetti, Ilcontratto per una ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] personaggio di Lady Macbeth, nella traduzione in versi di Giulio Carcano (la scena del sonnambulismo era uno dei suoi cavalli accompagnati da un amico di famiglia, il generale Bartolomeo Galletti. Autore di un dettagliato resoconto dell’impresa ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] pp. 8 s.; M. Dezzi Bardeschi, L’opera di Giuliano da Sangallo e di Donato Bramante nella fabbrica della villa papale in La casa del Cancelliere. Documenti e studi sul palazzo di Bartolomeo Scala a Firenze, a cura di A. Bellinazzi, Firenze 1998, ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...]
Nel 1795, attraverso l’intermediazione dello stuccatore Bartolomeo Casini, ottenne dai monaci certosini l’incarico di del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo, sugli affreschi di Giulio Romano in palazzo Te (1845).
Morì a Milano il 29 gennaio ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] 236-244; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, passim; Ara d’altare della Ss. Annunziata ; L. Sbaraglio, Una terracotta di Donatello: la Madonna dalla tomba di Giuliano Davanzati in S. Trinita, in Nuovi studi, 2012, n. 18, ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Giacomo 1795), Mestre (S. Lorenzo 378: 1801), Venezia: S. Bartolomeo (101 1775), * SS. Ermacora e Fortunato vulgo S.Marcuola (154: 1776), * SS. Giovanni e Paolo vulgo S. Zanipolo (1790), S. Giuliano vulgo S. Zulian (12: 1764), S. Leone (212: 1784), S ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] è celebrato ne La pittura trionfante (1615, p. 12) del bresciano Giulio Cesare Gigli (1570 circa - 1640): «E quell’Orbetto, che cotanto et l’Orbetto, et l’Ottolini». Come già intuito da Bartolomeo dal Pozzo (1718, p. 164), l’epiteto passò dal padre ...
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