MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] il fenomeno si era sviluppato, stimando la seconda tra i 60 e i 70 km (La fiamma volante, Bologna 1676). Ne Carlo Antonio Sampieri, ibid.; Osservazioni fatte in Padova col cav. Bartolomeo Grimaldi, e col sig. Rinaldini sopra l’ecclissi lunare de’ ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] quello dei "discepoli prossimi": Carlo Saraceni, Bartolomeo Manfredi, Valentin de Boulogne, Orazio Riminaldi, di "Storia dell'arte dal Seicento ad oggi" (1925), i rapporti tra i due divennero tesi fino alla rottura, complice la deriva misticheggiante ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] anche nella Maestà: i ss. Caterina, Agata, Bartolomeo e Apollonia offrono i simboli dei loro supplizi , in Rer. Ital. Script., 2a ed., XV, 6, pp. 253-564; L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), a cura di O. Morisani, Napoli 1947, pp. 37 s., 56, 89 ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] in Federico Caffè [...], 2007, cit., p. 368) – due erano i riferimenti costanti di Caffè: il primo al pensiero di Henry Sidgwick e , pp. 363-410; N. Acocella, G. Di Bartolomeo, Non-neutrality of economic policy: an application of the Tinbergen ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] , destinato alla carriera di scultore; al suo battesimo, il 20 giugno 1443, i padrini erano Giachetto di Finale da Tolosa, maestro ostiario di papa Eugenio IV, e Bartolomeo, figlio del potente Antonio di Checco Petrucci (Bacci, 1936). Ciò la dice ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] . De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, I, Firenze 1960, p. 111 n. 1119; C. Trinkaus, A humanist's fiorentino, Milano 1974; G. Resta, Andronico Callisto, Bartolomeo Fonzio e la prima tradizione umanistica di Apollonio Rodio, ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] vennero rinfocolate dalla successione a Cansignorio dei due illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel 1378 rivendicò ancora una volta i diritti della moglie Regina e questo indusse i signori di Verona ad allearsi con Francesco da ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] S. Filippo nella serie monocroma degli apostoli (Disegni di T. M., I, p. 78) – il M. giunse in quella città solo il 16 Carlo Baldeschi, Jean-Baptiste Wicar, T. M. e alcuni disegni di fra’ Bartolomeo, in Les Cahiers d’histoire de l’art, 2007, n. 5, pp ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] di Pomponio Hylas; e, quando il cardinale Bartolomeo Pacca aveva dato inizio alle nuove campagne di scavo III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, I, Firenze 1868, pp. 99, 244 s.; III, ibid. 1869, pp. 346 ss., ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] sostennero Michele nella fase di formazione. Giovanni, infatti, morì entro l’agosto del 1497 (Bartolomeo invece si trasferì subito dopo in Piemonte con i figli Pietro Paolo e Matteo), lasciando Michele poco più che bambino assieme a tre fratelli ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...