ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] , come quelle del mandylion di Genova (S. Bartolomeo degli Armeni), databile al 14° secolo. Tra Early Islamic Metalwork, in A Survey of Persian Art, a cura di A.U. Pope, I, Oxford 1938, pp. 716-770; R. Harrari, Metalwork of Later Islamic Periods, ivi, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] la sconfitta di Novara. Ma dopo meno di due anni Francesco I vittorioso rientrò a Milano (11 ott. 1515) che, con . 7), un disegno per gli stalli della chiesa di S. Bartolomeo in Bergama (eseguiti originariamente per la chiesa di S. Domenico nella ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] sia Universal commento delle tavole del celebre Bartolomeo Eustachio di Gaetano Petrioli.
Il G. portraits, in Paragone, XIV (1963), 165, pp. 11-21; G. Incisa della Rocchetta, I disegni di P.L. G. nel Museo di Roma, in Boll. dei Musei comunali di Roma ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] duomo di Pisa), o quello di Guido Bigarelli in S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, del 1250 (immediato precedente dell'opera dal 1° marzo 1266 e a portare con sé da Pisa i suoi famuli, Arnolfo e Lapo; inoltre egli poteva avvalersi della collaborazione ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] infine Giovanni Angelo di Antonio.
Nel periodo in cui il C. operava nelle Marche, ivi giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise (Montefiorentino, oggi Urbino), ma era presente anche - lo si ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] ), il C. prese parte col Francia, Bartolomeo Bagnacavallo e Amico Aspertini, alla decorazione dell'oratorio Ricci, Un dipinto di Ercole Roberti in Bologna, in Rassegna d'arte, n. s., I (1914), pp. 15 ss.; A. Venturi, Storia d. arte ital., VII, 3, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , nel 1697, fu eseguita una serie di arredi tra i quali è documentata una stupenda cornice in ebano e diaspro impianto semplice e sobrio è anche il complesso trappista di S. Bartolomeo al Buonsollazzo, pure di committenza Medicea (ibid., pp. 152-161 ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 11-32), vuoi ancora alla viticoltura - gli operai mandati nella vigna (Mt. 20, 1-16), i vignaioli omicidi (Mt. 21, 33-41; Mc. 12, 1-13; Lc. 20, 9-16) , il De proprietatibus rerum (1230-1240) di Bartolomeo Anglico o, più tardi, il Buch der Natur ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e del rame (Vasari, VII, p. 523). In seguito, con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle sculture decorative della Libreria Marciana. Nel 1554 i lavori, giunti al sedicesimo arco del prospetto sotto la direzione del Sansovino ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] di Cristo bambino e con alcuni minimi aggiustamenti che riguardano i piedi e l'orlo estremo della veste, l'acconciatura della Ser Dota, per la pulitura della tavola di S. Bartolomeo e dell'Annunciazione di Simone Martini, destinata alla cappella di ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...