DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] - nota dalle dichiarazioni catastali del 1427 e del 1430 del figlio Bartolomeo - fu sposata prima del 1385, ma non si conosce la data finché nel 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] ., p. 659), i collaboratori romani Ceccardo Valli e Bartolomeo Solari, il parente Antonio Martinez, che rimase per a cura di G. Dardanello, Torino 2005, pp. 154 s. n. 20; T. Manfredi, I Martinez a Roma, ibid., pp. 158-160, 193-198; G. Dardanello, ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Toscanella, G. Scrittore, V. Sali e A. Cavassico.
Con Bartolomeo Zacco, letterato e conte padovano, la F. ebbe una corrispondenza sua vita, probabilmente sulla scia di quanto scritto da Manfredi nella citata lettera: "La ringratio hora con questa mia ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] Jamsilla, De rebus gestis Friderici II imperatoris eiusque filiorum Conradi et Manfredi, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi ed inediti, II, Napoli 1868, p. 193.
Bartolomeo da Neocastro, Historia sicula (1250-83), a cura di G ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] trova tuttora il palazzo cinquecentesco della famiglia Libelli. Bartolomeo ricoprì varie cariche pubbliche nel 1418-21 e di di P. Viti, Firenze 1994, pp. 901-919; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] favore di Carlo proponendo che due terzi del tesoro di Manfredi, trovato nel Castel Capuano, dovessero andare al re e in parte gli erano state restituite. Nel 1268 lo stesso Bartolomeo era stato per un breve periodo capitano dell'Aquila, e aveva ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] di fare la fine del francescano osservante Fulgenzio Manfredi, seguace di Sarpi, condannato a morte nel Studi storici, XL (1999), pp. 219-262; M. Forlivesi, Bartolomeo Mastri da Meldola (1602-1673) «riformatore» dell’Accademia degli Imperfetti ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] trattative, nell’attesa della fine del confronto fra Manfredi di Svevia e Carlo d’Angiò. Dopo Morosini la moartea dogelui Bartolomeo Gradenigo (1249-1342) [Dall’elezione del doge Marino Morosini alla morte del doge Bartolomeo Gradenigo (1249-1342)], ...
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Villani, Giovanni
Giovanni Aquilecchia
È il maggiore cronista fiorentino del Trecento, la cui amicizia con D. è stata sostenuta, non senza obiezioni, sulla base di un accenno del nipote Filippo nel [...] particolare per quanto concerne le figure di Federico II e di Manfredi; il Liber Peregrinationis di Ricoldo di Monte Croce per il sec. XVI: i libri I-X da Iacopo Fasolo (Venezia, Bartolomeo Zanetti, 1537), i libri XI-XII, come sembra probabile, da ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] napoletano Gian Paolo Vernaglione, mentre venne affidato a Bartolomeo Maranta, allievo di Luca Ghini, per la medicina le moderne carte. Studi in memoria di Giuseppe Billanovich, a cura di A. Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007, pp. 285-312; A. ...
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