CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] firmato e datato 1789. Latina, propr. Cavallucci: Madonna con Bambino. Londra, mercato antiquario: Ritratto del cardinal Pignatelli (1794), Cristonella casa di Marta e di Maddalena (cfr. Heim Gallery, Paintings and scuiptures 1760-1830, catal ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] personalmente con l'estro borrominiano, in occasione della campagna decorativa della cappella dell'Immacolata, di patronato della famiglia Pignatelli, nella chiesa dei Ss. Apostoli.
I lavori per la cappella - posta a pendant di quella dell'Assunta il ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] d'Auvergne, B. Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la riforma dei religiosi, come Antonio Sala; funzionari di Curia, talora non sacerdoti, come Ludovico ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] la Relazione dei due viaggi fatti in Francia dal card. Bartolomeo Pacca negli anni 1809, e 1813, e della sua prigionia politica dei beni culturali, Torino 1974, pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] M. Alvisini, prefetto degli studi nel Collegio Ibernese; Bartolomeo Cuccagni, fratello del C. e curiale di modesto Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad Indicem;G.Pignatelli, Le origini settecentesche del cattolicesimo reazionario: la polemica ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] trovano al mondo" (Roma, Bibl. d. Acc. dei Lincei, Mss. Cors. 1910, c. 402: lettera dei Bottari al nonno del C., Bartolomeo, senza data, ma sicuramente dell'aprile 1739).
Vestito l'abito clericale, il C. proseguì la sua istruzione sotto la guida del ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Naselli, raccomandato a Metastasio dalla principessa Anna Francesca Pignatelli di Belmonte; a corte fu ben accolto (p cappella a Palermo, pp. 34-54; N. Maccavino, ‘Il martirio di san Bartolomeo’, oratorio ‘sagro’ a quattro voci del Sig.r D. P., pp. 76 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, destinato ad altro incarico e che il nuovo viceré Ettore Pignatelli duca di Monteleone ebbe preso possesso della sua carica. ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] (Vicenza 1603) di Ascanio Pignatelli - una dichiarata diffidenza, lodando, per contro, il Pignatelli per la "facilità grazia "pessimi humori", "pestiferi segni". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente". Se poi "una ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] nel terzo decennio dell'Ottocento, sotto la direzione di Bartolomeo Grasso, intervenne nei due palazzi contigui della Riviera di Chiaia, a Napoli, del principe Francesco Strongoli Pignatelli (Garzya Romano). Pittore di soggetti sacri, dal 1830 iniziò ...
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