SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] , CLIII (1976), pp. 523-554; R. Signorini, Baldassarre Soardi dedicatario della “Vita” di Vittorino da Feltre del Platina, in Bartolomeo Sacchi il Platina (Piadena 1421-Roma 1481), a cura di A. Campana - P. Medioli Masotti, Padova 1981, pp. 153-207 ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] per il Portogallo (Giovanni Tortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, Giovanni Pontano ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] per il coro dei monaci della certosa da Bartolomeo de Polli; il successivo 4 ottobre riceveva la in Archivio storico lombardo, LXXXV (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 44, 139-142;F. R. Pesenti, La pittura, in ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] 1444 (laurea in arti di Iacopo, figlio del celebre docente Bartolomeo da Montagnana).
Il suo non breve percorso di studente (durò
Nel 1467, su incarico del papa, dovette visitare il Platina, imprigionato a Castel Sant’Angelo dopo la congiura: e forse ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] Cremona, non nascondendo anche accenti lagunari, alla Bartolomeo Vivarini. All'incirca allo stesso periodo F. Zeri del Quattrocento, Milano 1965, pp. 631s.; A. Puerari, Le tarsie del Platina, Milano1967, pp. 106, 111; F. Zeri, Panels of the Passion ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] Leto, a cui apparteneva: nel febbraio fu prelevato e portato in Castel Sant'Angelo dove, insieme con Bartolomeo Sacchi, il Platina, lo stesso Leto e alcuni tra i più rappresentativi membri del sodalizio umanistico, furono affidati alla custodia del ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] pontificum (1-1474), ibid., III, 1, a cura di G. Gaida, p. 408; Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano eBartolomeo Platina, ibid., III,3, a cura di G. C. Zimolo, p. 46 n. 7; M. F. Sansovino, Origini efatti dellefamiglie illustri d'Italia, I ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] nel De bello, ricordando di essere stato, in quei frangenti, capo degli arcieri spagnoli (libro X). Insieme con Bartolomeo Sacchi (il Platina), Iacopo Maffei, Sigismondo de’ Conti, compare tra i letterati che parteciparono, sotto Sisto IV, alla ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Dolci, l'opera si pone nel solco della trattatistica nobiliare umanistica di Coluccio Salutati, Bartolomeo Sacchi (detto il Platina), Poggio Bracciolini, Bonaccorso da Montemagno. Si apre con una lettera di Dolci che desidera essere ragguagliato ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] abilità, di larghi mezzi.
Con il De honesta voluptate del Platina (10 maggio 1499) il B. inizia la serie delle sue non sono suoi.
Fonti e Bibl.: Bologna. Arch. Not., Atti Bartolomeo Maneoni, 10 genn. 1509; Arch. di Stato di Bologna, Corporazioni: ...
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