MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] . Addetto alla sua persona dal 1554 è destinato Bartolomeo Del Bene il quale – al pari d’un Del Bene, Civitas veri seu morum, Paris 1609; Storia… d’Italia raccontata dai veneti ambasciatori, a cura di F. Mutinelli, II, Venezia 1856, pp. 223-237 ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] .
Nel 1619, come si ricava dalla dedica del volumetto a Bartolomeo Palmerini, suo protettore, il D. pubblicò Poesia lirica (s. vero Gli huomini illustri dell'Accademia de' signori Incogniti di Venetia (Venezia 1647, pp. 133-135).
Il nome del ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Bernardino India, Eliodoro Forbicini e lo stuccatore Bartolomeo Ridolfi, affinò nell'impresa quelle sue Emporium, CVI(1947), pp. 15-28; R. Pallucchini, GiulioRomano e Palladio, in Arte veneta, XII (1958), pp. 234 s.; R. Brenzoni, Mo.D. Riccio B. ...
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UGOLINI, Agostino Gaetano
Mattia Vinco
Nacque a Verona il 12 aprile 1755, come documentato dal registro dello Stato d’anime della parrocchia di S. Paolo in Campo Marzio (Brenzoni, 1972) e da quello [...] videro protagonisti un Agostino Ugolini e il fratello Bortolo o Bartolomeo, figli di Antonio. In realtà si tratta con tutta , n. 13, pp. 51-60; Id., A. U., in La pittura nel Veneto. L’Ottocento, a cura di G. Pavanello, Milano 2003, II, pp. 834 s ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] gli affreschi di S. Maria di Galliera e la Annunciazione di S. Bartolomeo in Bologna, di quindici e più anni dopo, quando l'A. genere"proprio nel Seicento, la sintesi di "ellenismo veneto-raffaellesco", audacemente realizzata dall'A., sulla vasta orma ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] anno dopo firma e data un affresco raffigurante i SS. Bartolomeo, Zenone, Girolamo e Francesco in S. Maria della , Una vendetta signorile nel '400 e il pittore F. B., in Nuovo arch. veneto, II (1903), pp. 252, 255 s., 257 (pp. 255, 256 per Girolamo ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era situata la Zecca. Con la somma . Gloria, Codice diplomatico padovano, I, Venezia 1879, n. 78; Annales Venetici breves, a cura di H. Simonsfeld, in Mon. Germ. hist., Script ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] Giacomo, che nel 1480 prese in affitto una casa vicino S. Bartolomeo (F. Guidicini, III, p. 69), o infine con Alessandro, C. Maccagni, Le scienze nello Studio di Padova e nel Veneto, in Storia della cultura veneta, III, 3, Vicenza 1981, p. 165; Enc. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] della cappella Cavalcanti in Santa Croce, dove il maestro veneto affresca le pareti (solo in parte sopravvissute), mentre si ritrovano, oltre che in Piero della Francesca, anche in Bartolomeo di Giovanni Corradini da Urbino, ovvero fra’ Carnevale, nei ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] meglio identificato Corado e la citata Macaronea di Tifi Odasi (Michele di Bartolomeo degli Odasi, morto a Padova dopo il 14 ottobre 1492) – furono e dialetti (il nativo mantovano, il bresciano, il veneto e gli altri con cui era venuto a contatto ...
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