GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] Com.), opere legate al periodo assisiate di Pietro Lorenzetti. Numerose tavole vengono attribuite a Mello da Gubbio, sulla base dell'affresco nella cappella del palazzo dei Consoli e della pala della pieve di Agnano (prov. Pisa), firmata dall ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] volte a quarto di cerchio che coprono i matronei posti sopra le navate laterali e che salgono fino alla base della volta principale: questa efficace soluzione comportò però l'impossibilità dell'illuminazione diretta della navata centrale. La crociera ...
Leggi Tutto
Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , pari all'estensione di 120 piedi e, per la misura delle superfici, l'actus quadrato (120 x 120) e lo iugero, calcolato sulla base della quantità di terreno arabile da un uomo alla guida di un paio di buoi nel corso di un giorno di luce.
Alla groma ...
Leggi Tutto
CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] 0,10 e una profondità di m. 0,20-0,30; le cavità si presentano accoppiate e a distanze simmetriche. Sulla base di questi dati risulta difficile immaginare che con una distanza verticale così ridotta si adoperasse il sistema di impalcato a una fila ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] tre prodotti ottenuti da uno stesso procedimento di sofisticata tecnica del fuoco, attraverso limitate variazioni nelle componenti di base e nel grado e carattere della cottura o fusione. Creati in origine per riprodurre pregiate pietre semipreziose ...
Leggi Tutto
GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] lago Lemano, alle frontiere della Gallia Narbonensis. Utilizzato da Cesare (De bello Gallico, I, 6, 3; VII, 1-2) come base militare contro le popolazioni elvetiche, il vicus di G. in età imperiale, pur mantenendo una posizione secondaria, si venne a ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] asiatiche che riescono a imporre la loro signoria sull'Egitto come XV e XVI dinastie (1640-1525), organizzando il territorio in base a un nuovo sistema di vassallaggio. Il regno si disgrega nuovamente in una serie di dinastie locali che sono tenute a ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] si trovava a volte una sola s., mentre più spesso ve ne erano diverse e i fedeli le frequentavano in base alla loro origine (Barcellona, s. dei Francesi; Cairo, s. dei Babilonesi), al mestiere esercitato (Saragozza, s. degli Argentieri) o alla ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] a tutto tondo.I tre oggetti precedentemente citati, sicuramente databili grazie alle iscrizioni, consentono di classificare sulla base di criteri stilistici il gruppo dei c. fatimidi, che si compone di brocche, bottiglie, bacili, bicchieri, coppe ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] ) anticipa la datazione dell'edificio, comunemente assegnato allo scorcio del sec. 11°, alla prima metà del secolo, sulla base soprattutto della presenza dell'ambone di Accetto. Tuttavia un'opera d'arte mobile non sembra prova sufficiente per datare ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...