FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] . Clemente papa per S. Clemente, accostabile, in base a considerazioni stilistiche, a quella con Le stigmate di oggi conservata nella canonica della parrocchiale di Conselve, piuttosto debole forse per la partecipazione della bottega, venne eseguita ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] 643). L’ipotesi di Milanesi deve essere definitivamente superata in base ai sicuri referti documentari romani del 1520 e del 1525 ( Vasari, 1568, IV, 1976, p. 333). Più debole e meccanica, priva della straordinaria varietà espressiva dell’originale, ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] con quello del loro decadimento, che avveniva in modo estremamente debole. Nel 1955 venne organizzata una importante conferenza a Pisa, e apertura le idee, anche le più ardite, alla base dei modelli teorici più avanzati e promettenti e voleva ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] era riuscito a passare alla Camera, dopo lunghe discussioni, con debole maggioranza (28 febbr. 1884). Il Senato, però, vi qualunque di esse hanno un sol punto in comune oltre ai xr punti base comuni di molteplicità r. I numeri r e xr sono legati da ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] in perpetuo è contro natura... Un contratto infatti che ha per base l'amore vuolsi stipulare per infino che dura l'amore" ( leggi, le opinioni, i costumi suppliscano quello che manca al debole e contengano l'esuberanza del forte quand'ei la volge a ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] 'infanzia, un periodo della vita in cui l'lo è debole e immaturo, è caratterizzata dalla presenza dell'angoscia automatica; ma naturale, non si determina mai come spirito. Alla base della propria elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] delle simmetrie su queste interazioni, tema che sarà alla base del suo contributo più celebre.
L’angolo di Cabibbo
(altro premio Nobel) nel formulare una teoria delle interazioni deboli che spiegava la quasi uguaglianza delle costanti di Fermi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] 9).
L’interesse per il tema del veleno viperino, base essenziale per la preparazione della teriaca, il rimedio « o quella mela mi avesse vietato di leggere i libri, io son così debole, che di sicuro avrei fatto peggio d’Adamo (Redi a Leopoldo de’ ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] importanza: il celebre papiro regio, che è alla base della cronologia egiziana sebbene ridotto in frarrunenti, la vedova, Rosa Balthalon; da lei ebbe un figlio, Giorgio, debole mentalmente e fisicamente, che gli dette grosse preoccupazioni.
Morì a ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ." (Gaspari, p. 174). Il Fétis, dopo averlo considerato "debole", aggiunge che se si paragona "ce traité avec l'excellent travail Biblioteca dell'Escorial ancora nel XVIII secolo, e ciò in base alla testimonianza di A. Soler riportata nella sua Carta ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...