COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] all'Alto Adige ed al Carso inclusi.
Nella Carta base del raggruppamento politico delle nazionalità dell'Austria-Ungheria e Stati , il C. fini per accettarlo perché si opponeva a governi deboli e teneva a bada i socialisti.
Quando si attuò il regime ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] estinguersi come arte.
Girolamo, figlio secondogenito di Francesco, in base all'anagrafe del 1492 (Di Canossa, 1912) che lo di Cristo, cosiddetto "degli Ibis", a Castelvecchio, opera debole e tarda.
Girolamo continuò a operare fino alla soglia ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] riesce ad esporre con studiata retorica. Ma l'opera è debole nella sua costruzione e, soprattutto, priva di un qualunque modo con cui gli uomini possano raggiungere la felicità. Sulla base dell'autorità di antichi filosofi, il D. mostra che ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] con lo strumento improprio degli sconti commerciali, fu infatti alla base della istituzione, autorizzata con r.d. 5 apr. 1885, ammontare. Il sostegno accordato era motivato dalla già debole condizione della Tiberina, che avrebbe influenzato, in caso ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Nel Regno delle Due Sicilie, dove l'agricoltura era debole e non aveva capitali sufficienti nemmeno per le sue attività una "cosa" regolata dalla legge dell'offerta e della domanda, in base alla quale il lavoro costava sempre meno. Ma, si chiedeva il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] dalla sua azione, e la Chiesa si trovò a essere debole anche nella difesa dei propri privilegi. Nell'estate 1745 Roma cercò Da vari anni continuava tra Stato e Chiesa una lotta a base di memoriali e dissertazioni giuridiche. Appena arrivato, l'E. si ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Sicilia.
Da questo punto di vista, anche sulla base della testimonianza vasariana, si è generato l'equivoco di ), gli aspetti d'innovazione linguistica non ebbero che una debole eco, non paragonabile all'influenza esercitata pochissimi anni dopo ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] 466).
Nel 1904 i B. firmarono una convenzione in base alla quale l'Ufficio cambi sarebbe stato assorbito dalla filiale livornese settore vinicolo-oleario, anche se probabilmente risultava più debole di molte concorrenti sul piano finanziario. Ad ogni ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] , militarmente di gran lunga più forte, a sottomettersi al debole ed inetto imperatore; d'altra parte ai cattolici non conveniva , poté concludere il 25 giugno 1608 un accordo, in base al quale Rodolfa rinunziava in favore di Mattia alla Moravia, ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] ’Ambrosiana, il cui carattere eminentemente araldico ne giustifica il debole spessore figurativo.
Solo tra la fine del XIX e gli Foulc, la cui provenienza cremonese era stata già ipotizzata su base stilistica da Seidel (1991, p. 71), che l’attribuiva ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...