IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'adesione al programma zelante con un velato filofrancesismo. Personalità debole e di intelligenza mediocre, l'Albani, che assunse il nome rapporti della S. Sede con gli Stati italiani. Alla base dell'azione politica dell'I. stava una chiara volontà ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] tuttavia, il B. non ebbe grandi difficoltà: il debole governo di Francesco de' Medici, pur con le immancabili impero degli zar, aderì sostanzialmente a questo progetto, in base al quale la Curia avrebbe dovuto sostenere finanziariamente la spedizione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] immagine cara a tanta storiografia di un Onorio III mite e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, Federico II e di Onorio III e di G. IX, sulla base degli impegni del 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] a lui demandate da s. Francesco, che, troppo debole e ammalato per occuparsi direttamente della guida dei frati, più stretta la collaborazione tra E. e Federico II, sono alla base del proliferare di testi che la tradizione manoscritta ascrive ad E., ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di rinnovamento delle strutture ecclesiastiche da proporre come base delle imminenti discussioni conciliari.
Convocato con un breve sotto il profilo politico veniva a troncare ogni sia pur debole speranza d'intesa con i protestanti, sotto il profilo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] aveva perso il favore della Curia. Sul piano politico questa mediazione era importante, ma sul piano morale il punto debole era costituito dalla ricerca ossessiva dei compromesso e della dissimulazione, che portava il C. ad ammirare l'accomodantismo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi del 1906, a un la causa della sua malattia e della morte. Già anziano e debole, e oltremodo sensibile al freddo, cadde malato il giorno successivo, ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] mediazione di Clemente VIII fra i due regni cattolici. Sulla base di queste informazioni e della sicurezza che il G. continuava il collegio di Brescia. La sua salute era ancora più debole nell'aprile 1606, quando Paolo V lanciò l'interdetto contro la ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] dalla sua azione, e la Chiesa si trovò a essere debole anche nella difesa dei propri privilegi. Nell'estate 1745 Roma cercò Da vari anni continuava tra Stato e Chiesa una lotta a base di memoriali e dissertazioni giuridiche. Appena arrivato, l'E. si ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] , militarmente di gran lunga più forte, a sottomettersi al debole ed inetto imperatore; d'altra parte ai cattolici non conveniva , poté concludere il 25 giugno 1608 un accordo, in base al quale Rodolfa rinunziava in favore di Mattia alla Moravia, ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...