VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] 151, 153, fig. 87, tavv. LXXXIX, C) sulla base delle affinità con i coevi affreschi del casino di S. Marco, I, Vannini dipinse le figure allegoriche nella volta e cinque delle dieci lunette, L’omaggio del Senato fiorentino, La vestizione di Francesco ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] imposte e del sistema di riscossione, fu alla base dei nuovo regolamento tributario del Comune entrato in nominato podestà. Egli rimase a capo dell'amministrazione milanese per dieci anni, sino al 1837, riproposto con votazione unanime del Consiglio ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] a Roma, per i tipi di A. Blado, nel 1553, dunque dieci anni prima della morte del personaggio di cui si narrava la biografia, questo aspetto della Vita condiviana il Frey sostenne che alla base di essa c'è la dettatura dello stesso Michelangelo, il ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] del 1912 Paesaggio con rondini, costruito sulla base di un sottile equilibrio ritmico di forme Milano - nel quale ritroviamo una ripresa delle "scene domestiche" degli anni Dieci, ora svolte secondo un solenne arcaismo - e, per il secondo, ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] alludeva al recente matrimonio tra Rinaldo I e Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg. Nel salone d’onore, invece, alla base dell’affresco della volta, dovevano trovarsi un fregio da lui dipinto e un apparato di stucchi di Antonio Traeri, entrambi ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] 1983-1984, p. 242 nota 53).
Gli esordi di Benvenuto, sulla base delle attuali conoscenze, si collocano non prima del 1558 (resta aperta l’ nel settembre del 1561 e di concluderli nell’arco di dieci anni. È un’opera di sostenuto impegno, come si ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] (in Vullo, p. 23), che entro il 1771 realizzò dieci Episodi del Vangelo in cui accentua gli elementi classicisti presenti nelle Quisquina (nell'attuale provincia di Agrigento), realizzati sulla base di disegni preparatori forniti dal M. e replicati, ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] e ancor più in seguito, in Italia e all’estero, testo base di riferimento per lo studio di quella disciplina, con ristampe, critico complessivo del suo operato si rinvia a M. P. a dieci anni dalla scomparsa, a cura di Laura M. Michetti, Roma 2007 ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] accostandone retoricamente il nome a quello di Michelangelo. Sulla base di questi dati e dell’individuazione di una vicinanza con di realizzare un telero con Il doge Lorenzo Priuli, dieci senatori e le personificazioni della Fortuna e di Venezia, ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] all'esempio delle commedie ariostesche.
L'intento che stava alla base del saggio del B. era quello di porre il teatro XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. fu dieci anni dopo criticata da Giuseppe Baretti (Frusta letteraria, 15 giugno 1764), ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....