Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] nella scelta, sulla base di caratteristiche sociali, culturali, religiose, e simili, distinguendo otto categorie:
(a come Robi, Roby per Roberto, e più raramente per nomi base bisillabi come Ambry da Ambra.
Altri aspetti relativi ai personali ( ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] forma, ricordi un numero: il sette della porta (nel gioco del calcio), l’otto volante, ecc.
(f) sono usati in vari altri casi: per indicare voti ( ecc. nella tarda latinità, per diventare quindi la base dei nuovi tipi romanzi (Rohlfs 1968: 313). Vale ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] Telmon 1990) e la loro presenza è stata colta, sulla base di nuovi elementi sintomatici, anche nelle nuove forme di scrittura in in Ead. (a cura di), Lingua, media, nuove tecnologie. Otto esercizi, Lecce, Pensa MultiMedia, pp. 261-265.
Mioni, Alberto ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...]
Se l’elemento scisso è coreferente col soggetto della frase di base, la subordinata contenuta nella scissa può essere anche costituita da a (Mass.), The MIT Press, pp. 229-278.
Jespersen, Otto (1937), Analytic syntax, London, Allen & Unwin.
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] tipi principali di predicato, che possono essere distinti sulla base del modi in cui sono riempite le rispettive teste soggettiva (➔ soggettive, frasi):
(20) bisogna partire prima delle otto
(21) sembra di sognare
(22) basterebbe che non lo facessi ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] infatti non più, come negli anni precedenti, sulla base del dialetto milanese, ormai in fase di regresso gli strumenti didattici impiegati nella scuola milanese e lombarda tra Otto e Novecento. Questi testi miravano infatti a cancellare nell’italiano ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] locale che in quella italiana per Caprarola (Viterbo);
-otto, diffuso in Italia settentrionale e in parte in quella ), con una suffissazione inibita «a causa della presenza nella base di una sequenza pseudosuffissale» (Rainer 2004: 408): Albiano ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] 2003: 34-36).
Non sono pochi i casi in cui una base germanica ha vari momenti di irradiazione, in un percorso non sempre (Land è neutro in tedesco).
Molti sono i calchi otto-novecenteschi: plusvalore dell’economia è foggiato sul ted. Mehrwert, ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] (tipico piazza Càvour); la restituzione di una base di derivazione impropria in guadambiare «guadagnare», sparambiare ato «pagato», ven[k]o «vengo»; la dissimilazione in giu[mb]otto «giubbotto», za[mb]aglione «zabaione» (a partire da una pronuncia ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] In provincia di Torino, l’area francoprovenzale comprende 43 comuni di otto vallate alpine: Val Sangone, Val di Susa (media e bassa d’origine di questi coloni è stata collocata sulla base dell’analisi comparata dei tratti linguistici, prima da ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...