Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] nr. 842); e nel 1882 si sarebbero avuti in Italia otto professori ordinari di questa materia, essendo solo due di più servizi ferroviari (con la creazione di un’apposita 'azienda autonoma' in base alle leggi 22 apr. 1905, nr. 137 e 7 luglio 1907, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] di per sé giuridico se non pensato come tale in base al concetto di diritto: osservazione come tale ineccepibile, ma 1909).
Come farà Maurice Hauriou (1856-1929) o, prima ancora, Otto von Gierke (1841-1921), Romano cerca la soluzione del problema nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] affermarsi di una «società corporativa», organizzata sulla base di interessi particolari; e ribadisce la sua scienza del diritto pubblico. Dottrine dello Stato e della Costituzione tra Otto e Novecento, 2 voll., Milano 2001.
A. Sandulli, Costruire lo ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] termine misericordia e derivati compaiono in quel breve passo otto volte]), in realtà è funzionale al disegno di fosse stato imputato di un tale delitto poteva discolparsi in base alle vecchie leggi o alle consuetudini locali soltanto se incensurato, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Mencke, e con il figlio di questo, Friedrich Otto, iniziando la collaborazione agli Acta eruditorum Lipsensium. Nel cui i fedeli erano destinati dopo essere stati giudicati sulla base delle loro azioni mondane. Il Regno papale, l'ultima ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] come scriba al servizio di Baldo, mentre il Savigny, sulla base dell'additio anonima prima ricordata, prospetta l'ipotesi che egli il Tiraboschi, hanno pensato che la residenza avignonese durasse solo otto anni, dal 1395, cioè, al 1402; altri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] formatosi alla scuola di Moriz Wlassak, di Josef Partsch e di Otto Lenel a Vienna e Friburgo, ma anche dello stesso Bonfante a del continente dovrebbe riconoscere nel diritto romano la base imprescindibile – se non proprio il contenuto prevalente ...
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Il ridisegno delle tipologie contrattuali nel Jobs Act
Stefano Giubboni
Il contributo analizza la nuova disciplina dei rapporti di lavoro temporanei e dell’apprendistato alla luce della l. 16.5.2014, [...] .l. n. 34/2014, che prevedeva un massimo di otto proroghe nell’arco dei complessivi trentasei mesi, precisando – opportunamente dei diritti fondamentali dell’Unione europea, sulla base di un non convincente «parallelismo funzionale tra licenziamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] , quella dell’individuo e quella dello Stato. Tra Otto e Novecento si stava infatti aprendo il tempo della nuova a un certo punto sembrava aver messo alcuni punti fermi, sulla base dei principi della Costituzione. Ma nell’ultima parte del secolo l ...
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Legittima la nuova acquisizione sanante
Ida Raiola
L’istituto dell’acquisizione sanante come disciplinato dall’art. 42 bis d.P.R. 8.6.2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari [...] quanto «la P.A. ha una posizione di preminenza in base alla Costituzione non in quanto soggetto, ma in quanto esercita un’indennità provvisoria che, attualizzata, risulta inferiore agli otto decimi di quella determinata in via definitiva), senza ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...