Filosofo (Lipnik, Galizia, 1848 - Lipsia 1930), prof. di filosofia nelle univ. di Jena (1876-83), Basilea (1883-1889), Würzburg (1889-94), Lipsia (1894). Tra i suoi scritti: Der Symbolbegriff in der neuesten [...] Aesthetik (1876); I. Kants Erkenntnistheorie nach ihren Grundprinzipien charakterisiert (1879); Erfahrung und Denken (1886); A. Schopenhauer (1900); System der Aesthetik (3 voll., 1905-14; 2a ed. 1927), ...
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Filosofo e storico della filosofia (Brunswick 1832 - Dorpat 1888), professore di storia della filosofia nelle università di Gottinga (1867), di Basilea (1868), e (dal 1871) di Dorpat. Autore, tra l'altro, [...] di Aristotelische Forschungen (3 voll., 1867-73); Studien zur Geschichte der Begriffe (3 voll., 1876-79); Literarische Fehden im IV. Jahrhundert vor Chr. (2 voll., 1881-84). Principali scritti teorici: ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] Quintana, dottore alla Sorbona e autorevole membro delle Cortes di Aragona, si dimise dall'incarico e si recò a Basilea, forse nella speranza di incontrarvi Erasmo; qui, ospite di Ecolampadio, entrò in rapporto con gli ambienti riformati, con Zwingli ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del D. nei dispacci del Bolognetti è del 23 apr. 1583. Dopo quella data non si hanno altre notizie su di lui.
Fonti e Bibl.: Basilea, Universitätsbibliothek, Fr. Gr. II. 4, nn. 70-71; 27, nn. 61-66; 37, nn. 45, 48; C. VIª. 35, nn. 92, 93, 96, 97; C ...
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VOLKELT, Johannes Immanuel
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Lipnik (Galizia) il 21 luglio 1848, morto a Lipsia l'8 maggio 1930. Insegnò filosofia all'università di Jena dal 1876, a Basilea dal 1883, a [...] Würzburg dal 1889, e dal 1894 fino al 1921 a Lipsia.
Il V. tende fin dal principio a una metafisica, che egli stesso caratterizza come monismo dello spirito assoluto. Lo studio di Kant, il cui frutto fu ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] cui strinse anche un'amicizia destinata però presto a sfaldarsi per gravi divergenze di pensiero. Professore di filologia classica a Basilea nel 1869, N. nel 1872 pubblicò una delle sue opere più chiare ed efficaci: Geburt der Tragödie aus dem Geiste ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] elaborare una "critica della ragione storica", ossia rinvenire le fondamenta del sapere storico.
Opere e pensiero
Professore a Basilea, Kiel, Breslavia, infine a Berlino, dove successe al Lotze (1882). Nell'elaborare la sua "critica della ragione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] procedette anche questa volta a storicizzare il significato dell’evento e a negarne il valore metafisico. Pucci era giunto a Basilea dall’Inghilterra nel maggio del 1577 con il proposito di incontrare Socini e di discutere con lui i fondamenti della ...
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arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte [...] Doesburg furono portate avanti dall’associazione Abstraction-Création (1931-36) e, più tardi, da M. Bill che nel 1944 organizzò a Basilea la prima mostra internazionale di arte c., fondò la rivista Abstrakt/Koncret, e nel 1960 ne allestì a Zurigo un ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , in diciannove libri, iniziata nel 1538 con la collaborazione di Lodovico Ferrari (che la trascrisse interamente) e pubblicata a Basilea nel 1557.
Nel 1554 pubblicò il De Astrorum iudiciis, l'operetta che contiene il famigerato oroscopo di Cristo, e ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...