Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dei Phyiobasilèis, cioè dei quattro rappresentanti delle antiche tribù, che sotto la direzione dell'arconte basilèus giudicavano tra l'altro dei naturalistico.
La sezione delle sculture greche e romane e dei bronzi è fra le più ricche del mondo ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] tanto da essere attestata fino in epoca romana. Le pareti esterne dei sarcofagi in pietra dell'Antico Regno riportano aristocratico, quando viene meno la preminenza dell'abitazione del basilèus e si dissolve il concetto di reggia. Le esperienze dell ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] of Northern Italy, in Journal of Roman Studies, 80 (1990), pp. 156-173.
116 Ambr., in Lucam IV 29: «Dei minister sit qui bene potestate utitur»; ecclesia latina religiosum tou megalou kai isapostolou basileus cultum non recepit, eum tamen et in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] quelli originari; in alcune catacombe romane (ad es., Ciriaca, catacomba dei Giordani) furono realizzati fino a cinque pp. 185-254; P. Saint-Roch, Le cimetière de Basileus ou Coemeterium Sanctorum Marci et Marcelliani Damasique, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] : la monetazione con il ritratto di Adriano (in luogo del basileus) fu ‘attenuata’ subito da Leone III, che sulle sue Roma 2000; A. Marcone, Gli affreschi costantiniani nella chiesa romanadei Quattro Coronati, in Costantino il Grande tra medioevo ed ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] urbana greco-romana su cui si fondano le strutture socio-economiche dell’Impero, e il lealismo dei sudditi, siano , XXXV (1985), 1405 (dopo 324: dedica a Costantino niketes basileus). A Efeso nella provincia d’Asia una dedica latina a Costantino e ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] l'avrebbe definita mater tyrannorum e se ne sarebbe intitolato basiléus, anziché rex, e mégalos basiléus, 'gran re' (ibid., pp. 204, 207 e romani, ma pure in qualche maniera giustificata dall'obbligo di star lontano e dalla barbarie dei tempi ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , deve configurarsi come il monumentale riflesso della gloria del basileus, e come tale è concepita e pianificata, dando forma la città greco-romana e di amplificarne lo schema topografico nel nuovo spazio urbano14. L’attività dei cantieri si sviluppò ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] dinastia russa e gli imperatori romani era ricorrente anche nella cultura in quanto erede del basileus bizantino e quindi Cfr. B. Uspenskij, In regem unxit. Unzione al trono e semantica dei titoli del sovrano, Napoli 2011, pp. 75-80.
35 Cfr. ivi ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , poiché non serviva come memoria.Uno dei rari r. di epoca romanica per cui è accertata l'intenzionalità della sacro. La presenza del r., che presiedeva in assenza del basiléus regnante, era altresì necessaria nella procedura giudiziaria e nei giochi ...
Leggi Tutto
basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...