EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] in honour of Marjorie Reeves, a cura di A. Williams, Harlow 1980, pp. 71-79, 99-102; M. Scaduto, Ilmonachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza, secc. XI-XIV, Roma 1982, pp. 65 s.; H. Takayama, The financial and administrative ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di greco presso il monastero basiliano del S. Salvatore in Messina. Soprattutto si deve ad A. la formazione in Napoli di una splendida corte letteraria ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sono trascurabili, bensì piuttosto, e comunque, da ricordare. Così, una considerevole diffusione, specie in alcune regioni, del monachesimo basiliano (anche se in molti casi non si può dire che si seguisse propriamente la regola basiliana)16. Così ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] sua volta, per ritorsione, la restituzione di due altri castelli calabresi (Pentedattilo e Scilla), perché appartenenti all'archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione si risolse nel maggio del 1309 con l'arbitrato di Giacomo ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] esempio della Storia Ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, delle Lettere di Ignazio di Antiochia e, ancor più eclatante, dell’Esamerone di Basilio. Come si può notare, alla fine del IV secolo e all’inizio del V l’influenza del mondo siriaco su quello ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...