Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] romana. Mentre il papa si recava nella chiesa diS. Pietro per prendere posto sul suo trono nell'abside, il re fu accolto nel capitolo della basilica e rivestito dei paramenti imperiali. I vescovi cardinali di Ostia, Porto e Albano lo guidarono poi ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] cui stemma è dato ancora di osservare sulla fonte, lungo il fianco della basilica cinquecentesca.
Tra le prove più Perugia, Archivio diS. Pietro, ms. 221: E. Agostini, Dizionario Perugino istorico, p. 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] in S. Pietro "in porticu pontificum", come riferisce P. Mallio che riporta anche i primi versi del suo epitaffio (Inscriptiones Christianae, II, nr. 49, p. 211). Il Liber pontificalis attribuisce a T. la costruzione della basilicadiS. Valentino ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] esempi però posteriori alla tavola di Pescia, e che tratta anche dell'introduzione della figura dis. Pietro nell'episodio del Sogno del come temibile concorrente.La basilicadi Assisi è una sorta di enciclopedia dell'iconografia francescana, ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] inoltre erigere la chiesa diS. Lucia in Orfea, probabilmente riadattando l'aula di una basilica civile risalente alla fine , pp. 447-78.
G. Arnaldi, Le origini del Patrimonio dis. Pietro, in Id. et al., Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] delle entrate provenienti dal Patrimonio diS. Pietro e vogliono assicurare ai cardinali . 15, 56; C. Rasponi, De basilica et patriarchio Lateranensi, Romae 1656, p. 98; C.Ghirardacci, Della historia di Bologna, II, Bologna 1657, pp. 636 ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] "meraviglie"; riassume gran parte degli aneddoti relativi alla costruzione della basilica; confronta piazza S. Pietro con piazza Navona e infine discute gli errori diS. Pietro seguendo Casalio e aggiungendo come quinto errore il non aver seguito ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] ) e della basilicadiS. Gaudenzio (1309), nonché gli statuti dei canonici diS. Giulio dell'Isola e diS. Martino di Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa diS. Martino di Mollia il monastero diS. Lorenzo ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] di Pontida e con la canonica regolare diS. Pietro all'Olmo. È noto d'altronde che nella canonica diS Foffano, Descriz. paleografica del cod. M. 11 dell'Arch. della basilicadiS. Ambrogio: "Decretales de sacerdatio", in La vita comune del clero nei ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Alberto (che fu governatore delle Marche e poi canonico nella basilicadiS. Maria in Trastevere), su teorie e dottrine intorno a potestà primigenia straordinaria del Collegio episcopale unito a Pietro nel governo della Chiesa universale, che pur era ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...