MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] maximo Sermo ad S.R. Ecclesiae cardinales sacra comitia obituros habitus in basilicaVaticana postridie idus decembris anno 1830 (Romae 1831).
Il M. fu custode della Biblioteca Vaticana fino al 16 ag. 1833, allorché fu nominato segretario della S ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilicavaticana il 6 gennaio 1998; il 16 novembre 1999 giunse la 20 ottobre successivo Benedetto XVI presiedette i suoi funerali nella basilica di S. Pietro; esaudendo una sua richiesta, il suo ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , p. 269), in onore del secondo dispone l'istituzione della festa della consacrazione (2 settembre). Alla basilicavaticana lasciò un importante complesso immobiliare (forse la sua residenza romana) situato presso il cosiddetto Palatiolum, ossia le ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] di Velletri e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella basilicavaticana. Il 30 apr. 1638 fu nominato da Urbano VIII vescovo di Valva e Sulmona e il 25 novembre entrò in Sulmona, dove ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] prima notizia del G. riguardante la sua appartenenza al capitolo di S. Pietro, come canonico; il capitolo della basilicavaticana fu per lungo tempo appannaggio delle famiglie aristocratiche romane, sia delle grandi famiglie baronali sia di quelle di ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] VI, al quale il C. aveva dedicato il suddetto opuscolo, lo nominò promotore della fede e canonico della basilicavaticana; divenne poi consultore della S. Inquisizione ed esaminatore dei vescovi. Nel 1782 egli ottenne l'incarico di uditore santissimo ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] presso il card. Sfondrato. Morto questo nel febbraio 1618 il C. accolse l'invito di Paolo V a scrivere la storia della basilicavaticana e a fine sett. 1618 era di nuovo a Roma. Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] i servigi del B. e lo compensò della rinunzia al vescovato di Soana, nominandolo dapprima canonico della basilicavaticana, quindi ponente della Consulta, poi vice protettore dell'Ordine dei domenicani, infine, nella promozione cardinalizia del 17 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] che si voleva abolire e la contrastata erezione della basilica di St-Denis in chiesa parrocchiale. Non è possibile Heidelberg 1950, pp. 415, 498; F. Engel Janosi, Oesterreich und der Vatican, II, Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] tempo risale, tra l'altro, il recupero a favore della Biblioteca Vaticana del prezioso Regesto di Farfa (XI-XII sec.), come egli diede al Nicolai nella pubblicazione della sua celebre opera Della basilica di S. Paolo con piante, e disegni incisi ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...