BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] raffigurazione, oggi perduta, dell'Albero di Iesse sulla parete occidentale, prova che i crociati non si limitarono a ripristinare l'antica decorazione della basilica, ma ne arricchirono il programma iconografico con nuove idee di matrice occidentale ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 1992, pp. 821-823; G. Otranto, La cristianizzazione, la diocesi, i vescovi, ivi, pp. 824-832; A. Campione, La Vita e il , La "cattedrale" di S.Pietro, ivi, p. 840; R. Cassano, La basilica di S. Leucio, ivi, pp. 841-854; M. Falla Castelfranchi, s.v. ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] interventi portarono alla creazione di un organismo nuovo che fece proprie soluzioni già sperimentate nella basilica nicolaiana di Bari come i matronei e le arcate cieche lungo i muri esterni (Calò Mariani, 1984a, p. 12; Belli D'Elia, 1987, p. 278) e ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] p. 303), e sotto Sergio (687-701) che "fecit ambonem et cyburium in basilica sanctorum Cosmae et Damiani" (I, p. 375). Per i secc. 6°-9° le testimonianze monumentali sono molto scarse in quanto costituite da piccoli frammenti di a. presenti a Roma a ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] erano voltati a botte, variante questa rispetto alla basilica acerentina.Verosimilmente più tarda è l'alta torre campanaria figlio Guglielmo e a un Noslo di Remerio, che ne seguì i lavori. Il campanile, organizzato su cinque piani voltati a crociera ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] famiglie dedite alla mercatura (tra le quali si distinsero i Rogadeo e i Bove) e si diffuse la fama della fiera annuale contratta', con torre addossata alla parete occidentale; S. Basilio, analoga come impianto alla precedente; Torre Sant'Eustachio, ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] Teodoro, rivestita di lamine d'argento sbalzate, realizzate fra i secc. 10° e 13° da argentieri brindisini che appaiono cat., Brindisi 1968; R. Jurlaro, Il ''Martyrium'' su cui sorse la basilica di S. Leucio in Brindisi, RivAC 45, 1969, pp. 89-95; B ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] sec. 10°, espressi per es. dal Menologio di Basilio II (Roma, BAV, Vat. gr. 1613) e , Travaux au couvent de Daphni (Attique), RevAC, 1963, pp. 193-195; F. Gerke, I mosaici del Katholikon di Dafni presso Eleusi, CARB 11, 1964, pp. 201-223; V. Laurent ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] sono fonti più antiche che confermino questa notizia. Nel 1018 O. fu occupata dall'imperatore bizantino Basilio II (976-1025), che la inserì tra i quattro kástra dell'arcidiocesi autocefala bulgara insieme a Respa, Mokros e Kitzabis (Gelzer, 1893, p ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] tra l'Oka e il Volga, la Rus' Zalesskaja ('dietro i boschi'), ai possedimenti del principe Vsevolod Jaroslavič (m. nel 1093) di Mosca e acquistò particolare rilievo con lo zar Basilio III.Nel Suzdal'skij istoriko-chudožestvennyj muz., nel palazzo ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...