DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] greco-ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste, rispettivamente nel 1852 e nel 1854, e , s. 3, XVII (1932), pp. 286-89; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, Trieste 1934, pp. 166, ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] della cultura, istituì scuole di lettura e di canto per i chierici, e di retorica per i futuri sacerdoti. Fondò inoltre un monastero che, sotto la direzione di un abate, officiasse l'antica basilica di S. Gennaro foris sita, fino allora servita da un ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , fra cui Eliano, Apuleio, Aulo Gellio, Basilio, Cesare, Censorino, Cicerone (Lettere, Orazioni e neo-africano, in Riv. di filologia,XXXII (1904), pp. 58 ss.; L. Frati, I due Beroaldi, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] dal 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi interessi si diressero verso la vulcanologia e la geologia, frequentare circoli scientifici e letterari, tra cui quello di Basilio Puoti, e menava vanto della sua cultura letteraria. ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] casa per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare del tempo quali Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, Basilio Puoti, Niccolò Tommaseo. Le sue conoscenze e ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] contemporaneo che gli dedicò un sonetto, Basilio Giannelli, non aveva raggiunto alcuna magistratura G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di Villarosa, Napoli 1818, I, pp. 205 s.; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, VII, Venezia 1840 ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] sua voce cominciò ad affievolirsi, ma ancora nel 1863 comparve ne I Lombardi al Théâtre-Italien di Parigi e nel 1864 ne Lasonnambula al Rossini (è incerto se nel ruolo di Bartolo o di Basilio). Grazie al successo che ottenne lungo tutta la stagione, ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] Venezia il secondo libro delle Musiche varie, dedicato a Basilio Feilding, allora ambasciatore inglese a Venezia.
Nel 1638, sempre ss.; W. Osthoff, Maschera e musica, in Nuova riv. mus. ital., I (1967), pp. 16 ss.; T. D. Culley, Jesuits and music: a ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] (6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e preferì abbandonare Napoli a Pietramala (odierna Cleto), dove apprese dal cognato Basilio Calcondila che Leone X gli assegnava un incarico di insegnamento ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
Molto interesse per l'ambiguità del e ceramiche (Catal., pp. 34, 35, 43, 44, 56, 61). Tra i suoi quadri sono da ricordare: Le nozze di S. A. R. principe di Piemonte ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...