Scrittore bizantino (sec. 14º); nato ed educato a Costantinopoli, fu cartofilace della chiesa di Trebisonda. Scrisse, tra l'altro, una Periegesi contenente interessanti notizie sul piccolo Impero di Trebisonda [...] sotto Basilio I e Alessio III. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Ist. Naz. di Economia Agraria, Lo spopolamento montano in Italia, III: Le Alpi Trentine: vol. I, Provincia di Bolzano; vol. 'impastavano e preparavano i gnochi; quindi sul campanile della basilica, il papà pronunciava un buffo elogio del gnocco e ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] persiano di gr. 11 (cavaliere al galoppo); con Aminta II o III (389-383, 381-369) s'inaugura l'effigie barbuta di Eracle che vicende del mondo bulgaro.
Abbattuto il regno di Samuele, Basilio II trattò con riguardo la popolazione vinta. Ai nobili ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] conventi, dalle Regulae longiores e breviores di S. Basilio, alla Regula monachorum di S. Benedetto, alle varie Roma 1910-1922; C.-A. Sainte-Beuve, Port Royal, Parigi 1840-60, III; H. C. Barnard, The Little Schools of Port-Royal, Cambridge 1913; J ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] lebbrosi. Si deve ricordare che il nome di S. Basilio è legato a una gloriosa tradizione ospedaliera. I suoi si unisce il ricordo del più grande movimento ospedaliero. Innocenzo III (1198-1216), inaugurando il suo pontificato, ordinava l'erezione d ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] nel 1538 il misero tentativo di grammatica del Postel. Enrico III fonda nel 1587 una cattedra di arabo e sotto Enrico ecc. È dovuta ancora a un francescano italiano, il padre Basilio Brollo, la compilazione di un dizionario molto adoperato nel sec. ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] Agide e Cleomene, da Nabighi (sec. III), e della rivolta di Agatocle a Siracusa (sec. III), ecc. Anche a Roma la riforma creato tutto per uso comune e nessuno dev'essere escluso. S. Basilio accentua l'idea, mostrando che le bestie, meno crudeli degli ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] probabilmente per il culto di Dioniso nell'Italia meridionale nel sec. III e IV a. C., e forse non fu estraneo alla religione ), che nel tardo Medioevo, con le liturgie greche di S. Basilio e di S. Gregorio Nazianzeno, cedette alla bizantina. L'antico ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] pubblica greca. D'altra parte l'azione dell'imperatore Basilio II (963-1025) e dei suoi quattro patriarchi si quello di Antiochia restò fedele a Roma, ma il suo successore, Teodoro III, passò alla causa dello scisma. Poi vennero le chiese, più o meno ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] Egesia di Magnesia apre la nuova epoca verso la metà del sec. III a. C., e sino al principio dell'impero l'asianismo domina; e il V tutta una serie di grandi predicatori greci (S. Basilio, S. Gregorio di Nissa, S. Gregorio Nazianzeno, soprattutto S. ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...