BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] traduzione delle Homiliae in Iohannem del Crisostomo, B. ricorda di aver tradotto, dedicandolo ad Eugenio III, e quindi prima del 1153, il Commento su Isaia, attribuito a Basilio il Grande (il testo in Haskins, p. 151 nota 36), e il Bandini (col. 437 ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] così in quell'anno prese in affitto una piccola bottega a S. Basilio e ve li trasferì.
Verso la metà del 1529 una pestilenza, a Somasca da una lettera del Carafa, nominato cardinale da Paolo III, che lo invitava a Roma per trapiantare colà la sua ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] guidare una legazione a Costantinopoli, presso la corte di Basilio II, per conto del re di Germania per il ed. Zey, p. 135; ed. Scaravelli, p. 72).
L'esercito di Ottone III, pronto a muovere verso Roma, si radunò lentamente a Pavia tra il Natale 997 ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] . Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. C., Firenze 1954, con ampia bibliografia; ma utile 36, 100, 124; G. Cammelli, Calcondiliana, in Miscellanea G. Mercati, III, Città del Vaticano 1946, pp. 252-72. Per i manoscritti e la ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] , con il quale lavorò anche a un S. Basilio oggi al Museo diocesano e al portico settentrionale della cattedrale Domenico e A. Gagini nel Trapanese, in Trapani. Rassegna mensile della provincia, III (1958), 4, pp. 3-10; S.L. Agnello, Il sarcofago ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] stati proclamati imperatori a Costantinopoli nell'estate dell'867, in presenza di Michele III e di Basilio, nel corso del concilio convocato da Fozio. Verosimilmente fu Basilio, dopo aver eliminato Michele, a prendere l'iniziativa di tali trattative ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Kelly - primo interprete nelle Nozze del doppio ruolo di Don Basilio e Don Curzio - definì nelle sue memorie F. Benucci ( au XVIIIe siècle, Genève 1948-51, II, pp. 617-620, 635, 667 s.; III, pp. 703-705, 710, 717, 721, 723, 747; O. Michtner, Das alte ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Sirleto, che intorno al 1584 ricevette una copia delle orazioni di Basilio di Seleucia (ora Biblioteca apost. Vaticana, Vat. gr., 1736), tra il 1599 e il 1606 (edite in Cicogna, III, 1830), senza precludersi un'equanimità di giudizio rispetto alla ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] tra il 1602 e il 1603, quando quest'ultimo lavorava nella basilica della Misericordia di Sant'Elpidio a Mare, ma che forse aveva toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia, dipinta nella volta ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] a Colombaia), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già attribuito a Maso R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, III, The Hague 1924, pp. 410-419; O. Sirén, Il problema ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...