(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , pubblicato a Madrid nel 1676. Seguì il più illustre dei missionarî francescani in Cina, padre Basilio Brollo (v.) da Gemona.
Fra i successori del Ricci e dello Schall, ha grande importanza il fiammingo Ferdinand Verbiest, anch'egli matematico e ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] per aiuto dov'era la forza, verso il rinnovato impero orientale di Basilio I. Rivolgimento questo nel quale, più che e l'Ungheria. La via era poi stata loro tagliata da Luigi ilGrande d'Angiò (morto nel 1382) e dal genero Ladislao Jagellone di ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fasto, nella sua qualità di potenza protettrice della Chiesa, determinò anche il contenuto iconografico dell'arte che si rivela nei fastosi musaici parietali delle grandibasiliche post-costantiniane. L'elemento storico, ignoto sotto questa forma al ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] 'incursione saracena su Roma del 231 èg., 846, col saccheggio delle basiliche di S. Pietro e S. Paolo, e la battaglia navale di aljamía (v.). In Cina la scrittura araba, nonostante ilgrande numero di Musulmani, non ha potuto avere diffusione notevole ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] il potere assorbente del carbone e segnalò per primo i fenomeni catalitici. Ilgrande fisico Volta nel 1776 scoprì il gas delle paludi. Il , piombo), l'alchimista Basilio Valentino aveva aggiunto nel sec. XV l'antimonio e il bismuto, Paracelso nel sec ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] rifugiatisi a Londra tra il sec. XIII e il XIV.
Dal 1700 in poi ilgrande sviluppo avuto dall'assicurazione e liquidatore di avarie e sinistri marittimi, Milano 1903; F. Basilio, Le assicurazioni marittime a Trieste, Trieste 1911; V. Dover, ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ne uscì rovinata. I provvedimenti di Basilio II, per quanto energici, non riuscirono a sanare i rapporti fra le classi: non s'attenuò la prepotenza dei grandi proprietarî e il minuto popolo andò esaurendosi anche per il peso dei tributi (in uomini e ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] e nascondimento. Perseguito a morte dal sospettoso Erode ilGrande (v.), cui erano arrivate voci della nascita d confutando Celso su questo argomento, Girolamo, Giovanni Crisostomo, Basilio). La prima opinione è fondata sulle più antiche testimonianze ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] per l'invenzione di nuovi strumenti (parecchi dei quali elencati dal Basile nell'egloga dialettale La museca), il polifonismo faceva a Napoli, dalla fine del Cinquecento in poi, grandi progressi, tanto nel ramo profano, come mostrano le opere di Gian ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] le biblioteche conventuali del monte Athos, promosse da Basilioil Macedone (867-886), e riorganizzate nel 911; e gli altri locali non destinati al pubblico.
In molte biblioteche ilgrande salone di lettura è nel centro dell'edificio. Esso può ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...