FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] e di marini già lavorati come colonne del pregiato "mischio" di Francia (Alfonso, 1985, pp. 52 s., 69, 222 s.). Poiché impegni; quando nel 1640, per la partenza da Genova di Giovanni Battista, divisero davanti al notaio i loro beni - botteghe, casa ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] Madonna col Bambino e i ss. Biagio, Giovanni Battista, Nicola e Floriano, coronata da una lunetta con , in The Dictionary of art, XXXII, London 1996, pp. 103-105; T. Franco, Intorno al 1430. Michele Giambono e Jacopo Bellini, in Arte veneta, 1996, n. ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] palazzo Venezia) un calco in gesso probabilmente di Giovanni Battista Maini, anch'esso citato dal Ratti. La composizione, distrutto nel Pantheon, dopo la morte del De Rossi. Il fratello Franco, che ereditò più tardi i beni personali e anche i debiti ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] settecentesca veneziana, con particolare riferimento a Giovanni Battista Piazzetta e Giambattista Tiepolo (interesse direttamente fine al conflitto tra l'esercito austriaco e quello franco-piemontese. In particolare, il pittore ambientò la scena ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] impegnato per committenti anche molto influenti. Tra di essi Franco Lercari che, essendosi visto riconoscere la possibilità di trasformare della piazza e della villa, pure a Sampierdarena, di Battista Grimaldi (7 sett. 1568) e nella costruzione e ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e sino al 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di Urbino, Ludovico Geri servizio da tavola di Orazio, su bozzetti di B. Franco, composto di centinaia di pezzi tra piatti, vasi, ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] moglie all'intagliatore Giovambattista Suardi). Un certo "frate Battista", forse fratello del L., lavorò nella sua L., in The Burlington Magazine, CXVII (1975), pp. 84-91; M.T. Franco Fiorio - A.P. Valerio, La scultura a Milano tra il 1535 e il ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Marcantonio Bonaccorsi, Luca Ferrari e Giovanni Battista Pellizzari) e dell'Immacolata (due tele a Vicenza alla metà del Seicento: la dialettica dei protagonisti, in Per Franco Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di M ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Battista, Gregorio Papa, Antonio Abate e Giacomo Apostolo un tempo nella cappella di S. Giovanni Battista datata, fu commissionata secondo Federici (p. 217) dal vescovo Nicolò Franco e andrebbe quindi datata a dopo il 1485: concordano su questa ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] fonde al più alto livello la lezione antonelliana con componenti iberiche e franco-provenzali: da Tormo y Monzò (1903); da Bologna (1955), Tra le altre opere spiccano poi i Ss. Giovanni Battista e Agostino della collezione Serra di Cassano a Napoli, ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...