PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] e la seconda nel Musée des beaux-arts di Grenoble). Fra il 1743 e il 1747 dipinse le tele con Storie del Battista per la cappella dei Pénitents noirs d’Aubagne in Provenza (Barthélémy, 1889; Parrocel, 1895), e forse le perdute tele per la cappella ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] . La parte centrale di questa tela è ripresa quasi integralmente nella Madonna col Bambino, pure a Castelvecchio.
Intorno al 1535 Battista del Moro, già collaboratore dell'I. nel duomo veronese e a Rosazzo, ne sposò la figlia Margherita e si trasferì ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] La testimonianza è tra l'altro preziosa in quanto segnala alcune delle occasioni in cui lo J. aveva ascoltato la predicazione di Battista, di cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la corte di Ludovico d'Acaia intorno al 1417-18, a Chieri ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] in un documento del 1537 (Ridolfi, 1874-75).
Una primizia del C. potrebbe essere la statua in cotto di S. Giovanni Battista in una nicchia dell'edificio d'angolo fra le vie Cortevecchia e Boccaleone, secondo il Medri (1957) riferibile a poco dopo il ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] il S. Giuliano (1608) nella chiesa di S. Giuliano di Racalmuto la Natività con i SS. Chiara, Francesco e Giovanni Battista (1609) per la chiesa di S. Vito di Chiusa Sciafani (oggi nei depositi della Galleria regionale di palazzo Abatellis di Palermo ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] che lo riguarda: con atto notarile del 9 agosto 1588, fu nominato a Parma, insieme a Jan Soens e Giovan Battista Tinti, fra i periti preposti alla valutazione di alcuni beni messi all’asta da Gabriele Bombasi, letterato reggiano al servizio dei ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] p. 75) la sua partecipazione alla gara per la cappella Centurione in S. Maria degli Angeli alla Foce con una Predicazione del Battista (1552); è anche citato come "intagliatore e fattor di statue" per la chiesa di S. Zita nel 1561 (Alizeri, VI, p. 71 ...
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AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] e calligrafica. Fornì successivamente i disegni per i magnifici stucchi della scala del palazzo, commessigli dal principe Giovan Battista, figlio di Camillo.
È stato spesso indicato erroneamente come Amali o Amati; la forma corretta del suo cognome ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] storia e nell'arte. Il Duomo e i suoi tesori, Milano 1988, I, pp. 87-122; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R. Cassanelli, cat. (Monza 1988), Cinisello Balsamo 1988; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] .
I risultati delle stesse ricerche si apprezzano anche nei pannelli della predella dell'altro polittico (con l'Imposizione del nome al Battista ora al Museo di S. Marco, il S. Giacomo che libera Ermogene al Kimbell Museum di Fort Worth, le Esequie ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...