SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] l'attenzione verso il centro, ma anche per evitare il richiamo alla croce. Questo motivo venne ripreso solo nella s. di Miltenberg, in Baviera, che però era a navata unica. A Praga, la bimāh era in origine davanti all'arca, ma verso la fine del sec ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , le varie edizioni del Rinaldo e Armida (palazzo Marino a Milano, Cassa di Risparmio di Bologna, castello di Pommersfelden in Baviera) e l'Estasi di s. Teresa di Monaco (Bayer. Staatsgemäldesamml.) dipinta per l'elettore palatino.
Alla morte del ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] il marzo del 1721, quando Pellegrini e le Carriera lasciarono Parigi (Steinweg, 1932, p. 360).
Di passaggio a Füssen, nella bassa Baviera, il pittore fu qui ingaggiato per eseguire le due pale per la chiesa di S. Mango, eseguite poco dopo e tuttora ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Rovere (1723), del granduca Cosimo III (1723), di Luigi I re di Spagna (1724), della principessa Violante di Baviera (1731): in queste occasioni propose schemi semplici, basati su figure geometriche, non sempre riscuotendo il plauso dei concittadini ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] questo tipo è diffusissima fra la suppellettile del III La Tène in Italia (Ornavasso), Francia, Svizzera, Baviera (Karlstein), Boemia (Dobricow), Ungheria, Prussia, Hannover, Danimarca. I prodotti transalpini sono evidentemente importati dal S. Come ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] il melodramma Il Greco in Troia, dato alla Pergola in occasione del matrimonio di Ferdinando de' Medici con Violante di Baviera nel 1689, nella decorazione dell'arco trionfale a porta S. Gallo ornato con pitture monocrome, eretto per l'arrivo della ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Biblioteca nazionale.
Tra le commissioni medicee si ricordano il Libro d'ore della Bayerische Staatbibliothek di Monaco di Baviera (Lat. 23639), dove G. svolse un ruolo attivo soprattutto nella impostazione generale della grafica (Garzelli, 1980, pp ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] esito di tale trattativa, ma la tela con l'Estasi di s. Francesco del 1705, oggi nella Schloss Galerie di Pommersfelden (Baviera), è un probabile dono a Schönborn, forse per ringraziarlo del titolo di cavaliere che egli fece ottenere al pittore il 2 ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] caratterizzati, di capomastri del sec. 15°: a Halle (Sassonia) quello di Conrad di Einbeck (1410 ca.), a Landshut (Baviera) di Hans Stethaimer (epitaffio del 1432), a Oberwölz (Stiria) di Hans Jersleben (1430). Nella torre ottagonale del duomo di ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] per la fontana nel giardino del convento della Quiete, scelto dalla principessa come ritiro spirituale.
A Violante di Baviera, vedova del gran principe Ferdinando, è dedicata dai confratelli della compagnia l'immagine della Madonna della Quercia ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...