PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] accolto nell’esercito dello zar.
Nel 1807 ricevette a San Pietroburgo il brevetto di colonnello e l’incarico di recarsi a Belgrado con il compito di convincere i serbi a rimanere alleati dei russi, e poi a Bucarest, dove doveva assumere l’incarico ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] , e della sua euforia poi (il 24 agosto) all'apprendimento della vittoria di Giovanni Hunyadi e della liberazione di Belgrado. Nello stesso periodo, consapevole del desiderio dello Sforza di ottenere dall'imperatore il conferimento del titolo di duca ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , 1982, p. 394).
Nel giugno del 1689 il principe Eugenio di Savoia, ferito gravemente a una gamba nei pressi di Belgrado, chiese al duca il permesso di ritornare a Torino, insieme con il G., per questioni di grande rilievo. Si trattava verosimilmente ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] 1920. La città passò poi definitivamente all’Italia dopo la conclusione del trattato di Rapallo tra i governi di Roma e Belgrado il 12 novembre 1920.
Successivamente l’Istria fu tra le aree coinvolte dal dilagare, nel 1921, dello squadrismo fascista ...
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MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origine ebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] all’11 febbr. 1897.
Nel novembre del 1898, dopo aver rifiutato un incarico a Rio de Janeiro, fu destinato a Belgrado con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario e il 9 ag. 1901 a Washington con credenziali di ambasciatore. La ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , il B., venuto a conoscenza delle trattative di pace fra l'Impero e la Porta, che si conclusero poi effettivamente a Belgrado, ne diede immediatamente comunicazione a Roma, suggerendo che si premesse sulla corte di Vienna e su quella di Parigi, che ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] delle strutture portuali, frequentate da numeroso naviglio che assicurava lo smercio dei prodotti delle carovane provenienti da Belgrado e Adrianopoli; riuscì anche ad ottenere dal Senato i mezzi per provvedere al restauro del palazzo pretorio ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] 1965-1972), all’Accademia Chigiana di Siena (Foreign Music Seminar, 1967-1968); tenne inoltre corsi a Ravello, Firenze, Ravenna, Belgrado, Sofia, Dubrovnik, Buenos Aires. Fu accademico di Santa Cecilia e dell’Accademia Cherubini di Firenze, oltre che ...
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GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; [...] di Gabriele Angelo. Per gli anni successivi della vita di G. abbiamo soltanto notizia di una missione a Belgrado, probabilmente nel 1689, accompagnato da dodici collaboratori; inoltre grazie a una richiesta di diminuzione di imposte del 1697 ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] la Polonia e la Boemia. Ancora al servizio del re d'Ungheria come "consiliarius", morì nei primi mesi del 1484 a Belgrado, ove venne sepolto.
Gli Sforza, suoi antichi protettori, si preoccuparono di facilitare il ritorno in patria della vedova e dei ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...